Circa 100 persone hanno preso parte, a Trapani, al corteo per sollecitare il Comune ad attivare il servizio di assistenza igienico-sanitari per gli alunni disabili.
I manifestanti che si sono radunati davanti al Miur del capoluogo hanno sfilato per le vie della città fino a raggiungere Palazzo d'Alì. I lavoratori e le lavoratrici del Sindacato generale di base hanno poi avuto un incontro con i rappresentanti dell'Ufficio scolastico provinciale e del Libero consorzio comunale. Poi tappa anche alla Prefettura e al Comune. Le assistenti, rimaste senza lavoro, hanno chiesto di importare a Trapani, il modello Marsala. Nella città lilibetana, infatti, il Comune ha fatto prevalere in buon senso riattivando il servizio. Servizio che, invece, a Trapani è stato “sospeso dal sindaco dallo scorso primo marzo”, come ha sottolineato Giovanni Oliva delegato del Sindacato di base.
Lavoratori e lavoratrici hanno annunciato che le manifestazioni di protesta andranno avanti “fino a quando anche a Trapani verrà ripreso il servizio di assistenza nelle scuole”.