Cosa non si fa per farsi notare (e magari per farsi rieleggere). L'ex grillino Sergio Tancredi, deputato di Mazara del Vallo, ormai è diventato un'icona dei no - green pass, e così oggi ha tentato di entrare all'Ars, il parlamento regionale siciliano, senza mostrare la certificazione di vaccinazione o del tampone recente.
E' stato respinto al varco d'ingresso di Palazzo dei Normanni dai vigilantes insieme ad Angela Foti, che è vice presidente dell'Assemblea siciliana.
Ma poteva finire così? Tancredi ha allora chiamato il 112 per denunciare quello che giudica "un abuso". "Mi rifiuto di presentarlo, la questione è giuridica - dice - io sono stato eletto dal popolo, mi si impedisce, con un provvedimento amministrativo, di svolgere le mie funzioni parlamentari di rappresentanza".
I deputati sono entrati in Questura a Palermo per formalizzare una denuncia.
Per loro è arrivata la bacchettata del presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè: "Vorrei chiarire che qualsiasi iniziativa si voglia assumere lo si faccia, si presenti ricorso al Tar se si vuole: ma la legge dispone all'amministrazione di fare rispettare le disposizioni. Non si può entrare all'Ars senza Green pass". "Invito i deputati che hanno fatto questa richiesta di ingresso senza Green pass pur sapendo che era inutile, a desistere da queste iniziative di protesta. Se la legge è illegittima e contraria alla Costituzione non siamo noi decidere", ha concluso Miccichè.