Dopo lo sbarco di migranti tunisini di ieri a Favignana, i Carabinieri hanno arrestato due persone, perché hanno scoperto che erano ricercate.
Si tratta di due uomini di 31 e 32 anni. Gli arresti sono stati compiuti al termine degli accertamenti identificativi eseguiti presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Contrada Milo.
In particolare, i Carabinieri hanno accertato come il 32enne fosse destinatario di decreto di espulsione, emesso dalla Questura di Trento nel gennaio del 2019, al quale uomo non aveva mai ottemperato. Lo stesso è stato dichiarato in arresto e messo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per le determinazioni del caso.
Il 31enne, invece, era gravato da un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti con contestuale ordine di carcerazione emesso nel marzo dello scorso anno dalla Procura della Repubblica di Trento. Al termine delle formalità di rito, pertanto, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trapani “Pietro Cerulli” dove dovrà scontare la pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti e rapina, commessi in Trento dal 2010 al 2016.
Sempre a Trento era indagato un altro uomo, arrestato dalla polizia (ne parliamo qui).