
Trapani, l'infiorata e l'appello del Comune a Maria per "sciogliere i nodi dell'aborto"
Articoli Correlati:



Polemiche a Trapani per l'infiorata nella scalinata di San Domenico, e in particolare per una composizione floreale in difesa della vita e contro l'aborto.
Nulla di male, per carità, questioni di gusto, se non fosse per il fatto che il Comune di Trapani, dal suo profilo social, sembra aver preso molto a cuore l'iniziativa, tanto da appellarsi niente di meno che alla Vergine Maria: "Maria sciogli il nodo dell'aborto", si legge infatti in un post del Comune che condivide l'immagine dell'aiuola fiorita.
Apre le polemiche Valentina Colli, dell'Udi di Trapani, che ricorda come la legge sull'aborto, la 194, è "un baluardo costantemente da presidiare", alla luce delle "vergognose campagne dei movimenti pro-vita". Invece, "l’Amministrazione Comunale di Trapani, con un post pubblico, sostiene quella che è una posizione anti abortista - legittima della Chiesa Cattolica - ma illegittima da parte di una Istituzione che DEVE rispettare il principio di laicità dello Stato".
Colli rivela anche l'infiorata della Scalinata di S. Domenico è patrocinata dal Comune "che, riteniamo, non potesse non essere al corrente del contenuto dei “quadri” Di fronte a esternazioni talmente inaccettabili e lesivi di diritti che sono il frutto di battaglie e di conquiste irrinunciabili, come UDI Trapani - Circolo "Franca Rame", chiediamo all’Amministrazione di prendere una posizione chiara e netta, fuori dall’elettoralmente utile politichese, in difesa della L. 194/78; chiediamo che l’Amministrazione, in virtù di Ente Pubblico patrocinante, chieda all’associazione “Tradumari&venti” di rimuovere il quadro".
Valentina Colli già qualche giorno fa ha avuto una polemica con il Sindaco Giacomo Tranchida, che in un messaggio privato l'ha definita "scurrile puzzetta".
Interviene anche Valentina Villabuona del Partito Democratico: "Chi gestisce la pagina del Comune di Trapani avrebbe fatto bene a dare pubblicità all'evento, evitando però di dare spazio ad un quadro che rappresenta un sentimento di parte e che si scontra con la laicità dello Stato e con la legge 194, troppo spesso attaccata proprio all'interno dei Comuni con mozioni e ordini del giorno".

MDR Massimo D'Aguanno Rappresentanze al fianco di Sicilia en Primeur 2025
Dal 6 all’11 maggio, Modica ospita Sicilia en Primeur 2025, l'evento che ogni anno svela l’anteprima dell’ultima annata di vini siciliani. Giornalisti, esperti e produttori si ritrovano per un’immersione completa nei...

L'acqua che manca. Trapani affoga nello spreco, mentre i cittadini pagano per dissetarsi
Si moltiplicano le lamentele per i disservizi idrici a Trapani. In via Pace a Fulgatore manca l'acqua da oltre dieci giorni mentre la strada Erice Mazara continua ancora oggi ad essere allagata, ad oltre un anno dalla rottura della condotta idrica...

MalAmore di Francesca Schirru sarà dall’8 maggio nei cinema italiani e non mancherà nei cinema di Palermo
Sabato 10 maggio, Antonio Orlando, tra i protagonisti del film sarà in due cinema della sua città per salutare il pubblico presente in sala. Un emozionante viaggio nelle passioni più profonde e contrastanti dell’animo...

Il lavoro del futuro dovrà intendersi un gioco
Per il filosofo coreano Byung-Chul Han, la società capitalistica contemporanea è una società della prestazione e noi, come suoi soggetti, siamo diventati "soggetti di prestazione", impegnati costantemente a venderci...

Finanza agevolata per il settore della pesca
Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...