La collocazione di un ponte prefabbricato carrabile, adagiato sulle due sponde del fiume Arena, che consenta di collegare il lungomare con il popoloso quartiere Bocca Arena per tutto il periodo di svolgimento dei lavori di manutenzione straordinaria del ponte bianco, chiuso dall’8 settembre per decisione dell’ex Provincia per motivi di sicurezza.
E’ la soluzione prospettata dal Sindaco Salvatore Quinci nel corso dell’incontro con una delegazione del Comitato pro Bocca Arena alla presenza degli organi di informazione. “Una soluzione – ha chiarito il Sindaco – che potremo attuare solo se ex Provincia, Regione ed enti preposti ci concederanno in tempo utile le autorizzazioni”.
“Subito dopo l’improvvisa ed inaspettata chiusura del ponte decisa dall’ex Provincia – ha detto il Sindaco – ci siamo subito attivati per individuare una soluzione che attenuasse il disagio dei cittadini che abitano nel popoloso quartiere Bocca Arena o che debbono raggiungerlo, costretti a transitare da un percorso alternativo che pur messo in sicurezza ci rendiamo conto provochi disagi. Ci siamo rivolti al Genio Militare per la collocazione di un ponte alternativo, ma in una riunione in Prefettura la proposta è stata accantonata perché impraticabile per la necessità di autorizzazioni impossibili da ottenere in tempi ragionevoli. I tecnici hanno categoricamente escluso anche la possibilità di transito nel ponte durante il periodo di lavori per i gravi pericoli. A questo punto l’unica soluzione è quella di un ponte prefabbricato che non necessiti di fondazioni. Abbiamo contattato una multinazionale ed un tecnico strutturalista e siamo già al lavoro per attuare questa soluzione, tenendo presente due aspetti: il primo è che la priorità è la salvaguardia delle persone da ogni pericolo, il secondo è legato ai tempi autorizzativi”.
Il sindaco ha inoltre spiegato che il costo si aggirerebbe sui 300mila euro e già nelle prossime ore l’amministrazione procederà alle variazioni di bilancio, che dovranno passare al vaglio del consiglio comunale ed al conferimento dell’incarico tecnico. Fatti questi passaggi si dovrà procedere ad una conferenza di servizio asincrona con 5 enti.
Dal punto di vista tecnico la procedura potrebbe essere accelerata dal fatto che non occorrerà elaborare una relazione idrogeologica in quanto si è già in possesso di una relazione a cura del Consorzio di Bonifica. “Resta l’incognita dei tempi – ha detto il Sindaco – perché avrà un senso realizzare questo ponte temporaneo se tra autorizzazioni e collocazioni non si vada troppo oltre. Stiamo già lavorando da oltre un mese a questa soluzione e di certo non mancherà per l’amministrazione purché gli enti preposti siano celeri nelle autorizzazioni”.
I rappresentanti del Comitato Pro Bocca Arena Calcedonio Emmola e Dino Burgio hanno espresso apprezzamento per questa soluzione del ponte temporaneo invitando l’amministrazione a non lesinare sforzi e risorse. Il Comitato ha inoltre confermato che domenica si svolgerà un flash mob con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli enti alla soluzione della problematica.