“La Città di Mazara del Vallo non può accettare che eventuali modifiche dell’atto aziendale dell’Asp siano discusse in tutta fretta senza un approfondimento e senza la presenza di alcuni sindaci impegnati nelle consultazioni amministrative. Nel corso della conferenza dei sindaci abbiamo criticato il metodo di portare in discussione ed in votazione la bozza di piano senza una preventiva discussione. La bozza infatti ci è stata consegnata all’ultimo minuto. Abbiamo inoltre sottolineato che non era giusto discutere di un così importante atto senza la presenza di alcuni sindaci, ad esempio il primo cittadino di Calatafimi e soprattutto di Alcamo, che è sede di ospedale. Entrambi erano infatti assenti per le consultazioni amministrative. Abbiamo chiesto ed ottenuto tempo per un approfondimento e torneremo a riunirci in conferenza dei sindaci lunedì. In linea di principio non abbiamo nulla in contrario se nell’ambito di una logica di rete provinciale sanitaria altri ospedali vengano potenziati come ad esempio Castelvetrano, ma ciò non può avvenire a discapito dell’ospedale di Mazara del Vallo e del diritto alla salute dei nostri concittadini in spregio all’equilibrio creato in questi anni. In questi giorni approfondiremo la bozza e lunedì ci esprimeremo dopo avere chiesto un cronoprogramma di attuazione puntuale dell’atto aziendale attualmente in vigore”. Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci intervenendo sulla conferenza dei sindaci del settore Sanità