Trasferta amara ad Agrigento per il Mazara che sul campo dell’Akragas cade per 2-0. I biancazzurri si impongono grazie alle reti di Corner e Giuffrida, entrambe nella ripresa. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Prima occasione per i padroni di casa al 7’: cross dalla sinistra e colpo di testa di Lavardera che finisce di poco a lato. Quattro minuti dopo ci prova Costantino da fuori, mira totalmente sbagliata. Al quarto d’ora, miracolo di Pizzolato su Corner, che si era ritrovato il pallone tra i piedi a tu per tu con il portiere. I gialloblù provano a riordinare le idee e affacciarsi in avanti affidandosi a qualche lancio lungo, ma la difesa biancazzurra non lascia spazi. Ritmi che restano comunque bassi e squadre che badano a non scoprirsi troppo fino alla mezz’ora, quando Bulades prova il filtrante per Guaiana che prova il destro, la palla termina alta. Mister Marino alza il baricentro della sua squadra che prova a costruire qualcosa lavorando soprattutto sulla fascia destra con Bulades e per vie centrali con Ferraù, il risultato però non si schioda dallo 0-0. Timide proteste dei padroni di casa al 36’ per un contatto tra Zerillo e Lavardera, la direttrice di gara lascia correre. Al 40’, Piyuka prova il tiro dalla distanza, la difesa canarina ribatte. Prima dell’intervallo, Akragas vicino al gol con Punzi, ma Pizzolato dice di no. Si va così al riposo sullo 0-0.
Secondo tempo: Nessun cambio in avvio di ripresa nelle due formazioni, Mazara che cerca maggiore vivacità rispetto alla prima frazione di gioco. Al 50’, però, sugli sviluppi di una punizione e dopo una mischia in area, Corner spinge la palla in rete e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa alzano i ritmi, Lavardera scappa sulla sinistra e prova a mettere in mezzo, Lombardo si rifugia in angolo. Canarini che provano a reagire con un paio di iniziative di Elamraoui, senza successo. Al 60’, recupero prodigioso di Zerillo su Lavardera che si era involato verso la porta. Poco dopo si rivede il Mazara, lancio lungo per il neo entrato Rosella, sponda per Bulades il cui mancino termina di poco sul fondo. Al 64’, Mazara vicinissimo al pari: punizione di Federico da posizione defilata, palla che si abbassa e centra la traversa. Qualche minuto dopo, brividi per la difesa gialloblù, ma Pizzolato si salva su Corner. Rosella prova a dare vivacità alla manovra offensiva, ma è l’Akragas a sciupare un contropiede pericoloso in una situazione di due contro due. Mister Marino cerca di alzare il baricentro inserendo anche Santoro per Bulades, i padroni di casa però difendono con tutti gli effettivi dietro la linea della palla. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, si spinge in avanti anche Pizzolato per cercare il gol del pari ma l’Akragas si invola in contropiede e Giuffrida trova il gol del definitivo 2-0.
Il tabellino
AKRAGAS: Di Carlo, Punzi, Baio, Piyuka, Cipolla, Tuniz, Leonardi (65’ Ferrigno), Maiorano (83’ Biancola), Corner (89’ Giuffrida), Costantino, Lavardera (76’ Yoboua). A disp.: Dome, Buonocore, Taormina, Camacho, Gambino. All. Anastasi.
MAZARA: Pizzolato, Pirrello, Zerillo (65’ Bonanno), Ferraù, Lombardo, Rallo, Bulades (83’ Santoro), Abbate (57’ Federico), Guaiana, Elamraoui, Badjie (57’ Rosella). A disp.: Marino, Genesio, Melia, Pulizzi, Aiello. All. Marino.
MARCATORI: 50’ Corner, 94’ Giuffrida
ARBITRO: Alice Gagliardi della sezione di San Benedetto del Tronto.
ASSISTENTI: Salvatore Girolamo Cucci (Trapani) e Giuseppe Lugaro (Palermo)
NOTE: Ammoniti: Ferraù (M), Badjie (M), Costantino (A), Guaiana (M), Lombardo (M), Zerillo (M), Baio (A). Ammoniti mister Marino (M) per proteste e mister Anastasi (A) per proteste. Recupero: pt 3, st 4’