Si cura a casa con i consigli del sito no vax: va in rianimazione per Covid.
Le terapie alternative con cui si era curato, infatti, on hanno funzionato e un uomo di Ferrara malato di Covid-19 finisce in terapia intensiva. Mentre l’uomo di 68 anni lotta tra la vita e la morte il sito di telemedicina IppocrateOrg responsabile delle sue cure resta ancora aperto. Si tratta di un sito di medicina alternativa, consulti online che spinge le persone a convincersi che per proteggersi dal virus il vaccino non è cosi poi indispensabile.
Arrivato in condizioni gravi nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Anna di Ferrara, è stato lo stesso 68enne, non vaccinato, a parlare ai medici delle cure consigliate da IppocrateOrg seguite per guarire dall’infezione. È così che la procura di Ferrara ha aperto un’inchiesta conoscitiva per capire di più sul medico a distanza che ha cominciato a curare l’anziano ora ricoverato, sull’associazione e sul sito che porta il nome del medico che ispirò il solenne giuramento professionale.
In particolare si indaga sul titolo del libro sponsorizzato sul sito IppocrateOrg: «Guarire il Covid-19 a casa. Manuale per terapia domiciliare personalizzata».
Pochi giorni fa IppocrateOrg è stato il protagonista di una contestatissima ospitata al Senato durante l’International Covid Summit 2021 organizzato dalla senatrice della Lega Roberta Ferrero: tra le cure alternative presentate la vitamina D, la curcuma e non ultime l’idrossiclorochina e l’antiparassitario ivermectina, i due baluardi delle teorie di cura domiciliare non autorizzate su cui la comunità scientifica ha più volte messo in guardia.
Intanto circa il 90% dei pazienti in rianimazione risultano non vaccinati.