Altro che “poche migliaia” di euro. Gli organizzatori chiedono. Il Comune sgancia. E offre anche una cena da oltre 10 mila euro.
Vengono fuori a piccole dosi i costi che il Comune di Marsala sta affrontando per gli Stati generali dell’Export che si terranno dal 24 al 26 settembre al Teatro Impero.
300 aziende iscritte, imprenditori, manager, politici si vedranno per parlare di economia, export. Ideatore dell’evento è Lorenzo Zurino, del Forum Internazionale dell’Export, accolto come il genio del commercio mondiale dal sindaco Massimo Grillo e dal vice presidente della Regione Gaetano Armao nella conferenza stampa di presentazione.
E in quell’occasione, il sindaco Massimo Grillo, a domanda, ha risposto che il comune avrebbe contribuito con “poche migliaia di euro” per l’evento. “Ma si tratta di investimenti, e sono soldi che restano qui”, dice il sindaco.
Già nei giorni scorsi abbiamo pubblicato le prime spesucce che il Comune sta affrontando per l’evento. Dall’allestimento del Teatro Impero a centro congressuale, all’acquisto dei fiori.
E’ però singolare, come traspare dalle delibere che man mano si stanno pubblicando, come l’organizzatore alla fine troverà, come si dice da queste parti, “tavola pronta e pane minuzzato”. Dalla cena al service, dai fiori, alla pulizia.
Farà poco il Forum, si occuperà, praticamente, di tutto il Comune di Marsala.
Gli organizzatori chiedono, il Comune amministrato dal sindaco Grillo esegue, senza battere ciglio. E così la giunta mette mani nelle casse del Comune e tira fuori altri 13.420 per il service. Che comprende “una serie di servizi riferiti ad impianti audio, luci, video ed alla conseguente relativa gestione durante i tre giorni di svolgimento, così come richiesto dall'organizzatore dell'evento”.
E chissà, magari l’organizzatore ha chiesto ostriche e champagne per il soggiorno a Marsala dei suoi ospiti. Non sappiamo il menù, ma si mangerà certamente bene alla cena che sempre l’amministrazione Grillo ha deciso di offrire ai partecipanti del forum. E che cena… 90 euro a persona, per un totale di 10.800 euro, con catering Enzo-Nino & C, nella location suggestiva delle Cantine Florio.
Si tratta di una “cena istituzionale”, si legge nella delibera, che verrà offerta il 25 settembre agli ospiti della manifestazione, per 120 persone.
Tutto questo motivato dal "servizio di altissima qualità richiesto per l'evento, al quale parteciperanno personalità politiche oltre a manager di livello mondiale".
Il sindaco Grillo non bada a spese in questi casi, peccato che siano soldi del Comune.
L’amministrazione cerca di pompare le cose anche nelle motivazioni delle spese. Il giorno prima, però, gli ospiti verranno “allietati” (come si legge nella delibera) con un concerto di musica jazz alle Saline Genna, “dalle quali è possibile ammirare
uno spettacolare tramonto sulle saline stesse”. Il Comune ha così incaricato l’associazione Musikè di organizzare il concerto che costerà alle casse comunali 4 mila euro.
Tra le altre spese ci sono 4636 euro per la pulizia del Teatro Impero, nei giorni dell’evento, affidata alla New System Service.
Il sindaco Grillo ha detto che si tratta di un investimento. E si dice certo che da questa tre giorni verranno fuori grandi opportunità per Marsala. Una su tutte, il porto. Vuole cogliere anche l’occasione per chiedere a Musumeci di finanziare il progetto del porto. Bastava fare un salto a Palermo. Oppure lo finanzia Dolce&Gabbana…
Fatto sta che le “poche migliaia di euro” di investimento che “resta a Marsala” sono diventate già quasi 50 mila euro.