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18/09/2021 06:00:00

Covid. Ricoveri stabili in Sicilia. Vaccini in piazza anche nel Trapanese

In Sicilia il Covid sembra vivere una situazione di stallo, con la curva che si è appiattita e va lentamente verso la discesa ormai da diversi giorni. I ricoveri sono stabili, anche se si tratta per la maggior parte di persone che non hanno fatto il vaccino.

In Italia sono ancora 3.424.070 gli over 50 che non si sono sottoposti ad alcuna somministrazione di vaccino anti-Covid: si tratta del 12,3% della popolazione della fascia d'età considerata. Il dato emerge dal report settimanale della struttura del commissario Francesco Figliuolo.
Rispetto ad una settimana fa i vaccinati con più di 50 anni sono aumentati di circa 100mila unità. Oltre la metà dei non vaccinati (1,7 milioni) sono tra i 50 ed i 59 anni: si tratta del 17% di questa fascia d'età.


Nel suo piccolo, Custonaci cerca di raggiungere quella fascia di popolazione che ancora non ha fatto il vaccino. Così domenica mattino gazebo in piazza per info e somministrazioni

I dati siciliani
Sono 602 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 18.758 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 3,2% giovedì era al 4,7%.
L'isola resta di nuovo in testa per nuovi contagi giornalieri, seguita al secondo posto dalla Toscana con 494.
Gli attuali positivi sono 21.777 con un decremento di 943 casi.
I guariti sono 1.529 mentre si registrano altre 16 vittime che portano il totale dei decessi a 6.673.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 795 i ricoverati, 1 in meno rispetto a giovedì mentre in terapia intensiva sono 99, invariato.
Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 118, Catania 75, Messina 125, Siracusa 87, Ragusa 54, Trapani 91, Caltanissetta 23, Agrigento 19, Enna 10.

I sindaci: "Più collaborazione per scambio dati e informazioni"
“In questi ultimi giorni si sono registrati, per fortuna, segnali incoraggianti rispetto ai casi di Covid-19 ma sappiamo anche che la lotta al virus deve continuare con determinazione incentivando le vaccinazioni. Ma è anche fondamentale, in questo quadro, intensificare la collaborazione tra istituzioni sanitarie, sindaci e prefetture anche per un necessario scambio di informazioni e dati”.

Questo il commento del presidente di ANCI Sicilia, Leoluca Orlando, che aggiunge “Tenendo conto delle esigenze dei vari territori, l’Associazione dei comuni siciliani ritiene importante mettere pienamente nelle condizioni i sindaci di conoscere le informazioni necessarie all’espletamento delle funzioni ad essi attribuite proprio nell’ambito dell’emergenza anche in termini di monitoraggio e di esecuzione delle misure poste in essere dalle altre autorità”.

“Si tratta - conclude Orlando - di un’esigenza sentita largamente nel territorio regionale e recentemente manifestata con una nota inviata da numerosi sindaci al Prefetto di Palermo. A tale proposito auspichiamo che avvenga quanto prima un confronto tra le diverse istituzioni coinvolte”.



Vaccini in piazza a Custonaci
Un gazebo nel cuore della città per promuovere a Custonaci la campagna vaccinale anti Covid 19. Dopo il porta a porta del sindaco Giuseppe Morfino per convincere i cittadini a vaccinarsi e le due giornate settimanali dedicate alle vaccinazioni, domenica prossima si terrà una mattinata dedicata al vaccino in piazza.

Dalle 9,30 alle 12,30 nella piazza di via Monsignor Rizzo, adiacente al Santuario della Chiesa di Maria Santissima di Custonaci, l'Asp di Trapani sarà presente con un gazebo informativo dove sarà possibile effettuare il vaccino.
A renderlo noto è il sindaco Giuseppe Morfino, impegnato, in questi giorni, sul fronte vaccinazioni per incrementare la percentuale dei vaccinati nel territorio di Custonaci.
"Rispetto alle scorse settimane - dice il sindaco Morfino - la percentuale di cittadine e cittadini vaccinati è aumentata e questo ci fa ben sperare. Domenica la città avrà un'occasione in più che si aggiunge alle giornate di martedì e giovedì in cui, alla guardia medica, è possibile vaccinarsi. Invito i cittadini a cogliere questa ulteriore opportunità recandosi domenica mattina al gazebo e ringrazio l'Azienda sanitaria provinciale e i medici di famiglia per aver promosso un'iniziativa a tutela della salute della collettività".


La situazione in Italia
Sono 4.552 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 5.117.
Sono invece 66 le vittime in un giorno, una in più di ieri.
Sono 284.579 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 306.267. Il tasso di positività è all'1,6%, stabile.


Sono 525 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 6 in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 34 (giovedì erano 30). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.989, 29 in meno rispetto a ieri.

 

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"L'Italia si sta schiarendo in una Europa dove la circolazione del virus sta lentamente decrescendo. L'Italia si caratterizza come uno dei Paesi con la circolazione più contenuta. La curva in Italia è rimasta contenuta, e ciò grazie alle vaccinazioni, e nell'ultimo periodo c'è un decremento". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia.
"I dati di questa settimana sono abbastanza confortanti, sia per la trasmissibilità Rt sia per l'incidenza e il tasso in calo dei ricoveri, la situazione è quindi abbastanza positiva. Stanno però riprendendo attività e scuole e a fronte della diffusione della variante Delta bisogna continuare a mantenere precauzioni". Così il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza in conferenza stampa per illustrare il monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
Continua a scendere, nel periodo 25 agosto - 7 settembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici che è stato pari a 0,85 (range 0,83 - 0,95), al di sotto della soglia epidemica ed in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando il valore era pari a 0,92.

Scende anche l'incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti (ed e' questo uno degli indicatori decisionali chiave) che passa, nel valore nazionale, da 64 della scorsa settimana a 54 di quest'ultima (periodo 10-16 settembre). Emerge dal monitoraggio settimanale sull'epidemia da Covid-19 all'esame della cabina di regia.


Il tasso di occupazione in terapia intensiva dei malati di Covid è in lieve diminuzione al 6,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute), con il numero di persone ricoverate in diminuzione da 563 (7/09/2021) a 554 (14/09/2021). Lo stesso valore nella scheda sugli indicatori decisionali che accompagna il monitoraggio settimanale, ora all'esame della cabina di Regia, aggiornato al 14 settembre, vede un valore ancora piu' basso: 5,8. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce leggermente al 7,2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in diminuzione da 4.307 (7/09/2021) a 4.165 (14/09/2021).

 



Native | 2024-07-16 09:00:00
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