Aumentano le proteste contro la singolare decisione del Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, che ha cancellato le corse pomeridiane dei bus.
Dopo l'ex Sindaco Alberto Di Girolamo, interviene anche la Cgil, che sottolineano il paradosso: ci sono ventuno autobus nuovi, ma parcheggiati dentro l'autoparco comunale mentre in città e nelle contrade non passa, in orario pomeridiano, un mezzo pubblico.
A intervenire sul "part time" del servizio di trasporto pubblico urbano a Marsala sono la locale Camera del lavoro e la Filt Cgil che, orario degli autobus invernale alla mano, lanciano l'allarme per lo stop, dalle 14,30 in poi, dei collegamenti per i quartieri, per le contrade e per l'ospedale, dovuto alla carenza di personale.
"E' inaccettabile - dicono il segretario della Camera del lavoro di Marsala Piero Genco e il segretario provinciale della Filt Cgil di Trapani Salvatore Gammicchia - che la città e le zone limitrofe restino, per metà giornata, isolate. L'orario invernale prevede l'ultima corsa, in partenza da piazza del Popolo, alle 14.30, dopodiché nel territorio marsalese non ci sono autobus in circolazione. A essere penalizzata è la città intera, gli abitanti dei quartieri, delle contrade, ma anche chi va in ospedale e gli studenti che effettuano la sesta e la settima ora di lezioni".
La Camera del Lavoro di Marsala e la Filt Cgil hanno, pertanto, chiesto un incontro al Sindaco per chiedere di provvedere all'incremento dell'organico per garantire il servizio di trasporto pubblico.