Oltre 2,4 milioni di euro in provincia di Trapani per gli interventi di edilizia scolastica e affitti di spazi per la didattica.
Sono i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione per l’avvio dell’anno scolastico 2021-22. Nei giorni scorsi sono state pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione le graduatorie relative all’Avviso pubblico da 270 milioni di euro destinati agli Enti locali per lavori di edilizia e affitti di spazi per la didattica.
Per la Sicilia in arrivo 23.886.089,27 euro per un totale di 142 interventi. La misura fa parte degli interventi previsti per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 in presenza e in sicurezza. I fondi, su precisa indicazione del Ministro Patrizio Bianchi, sono stati distribuiti tenendo conto, in via prioritaria, della quantità di alunni presenti sui territori e, per la prima volta, delle classi numerose. Il Ministro Bianchi ha sottolineato: “Queste risorse rappresentano un altro importante tassello per il rientro in presenza e in sicurezza delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Come Ministero non ci siamo mai fermati: lavoriamo da tempo per la ripresa di settembre e saremo al fianco delle scuole per offrire loro tutto il sostegno necessario”. Nello specifico per gli affitti, sono 34 gli Enti ammessi al finanziamento per un totale di 4.417.494,90 euro. Per i noleggi sono 18 gli Enti finanziati, per un totale di 3.478.792 euro. Per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento risultano ammessi al finanziamento 89 Enti, per un totale di 15.989.802,37 euro. Le candidature sono state aperte dal 6 al 13 agosto e sono state divise secondo tre diverse tipologie di intervento: per gli affitti e relative spese di conduzione; per i noleggi di strutture modulari e relative spese di conduzione; per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi e delle aule.
In provincia di Trapani arriveranno 2 milioni 405 mila euro per tre diverse linee di intervento.
Per l’affitto di locali e spazi, e le relative spese di gestione, è stato ammesso un finanziamento di 150 mila euro in favore del Libero Consorzio Comunale di Trapani, che ha competenza sull’edilizia scolastica per gli istituti superiori della provincia. Sempre in questa voce sono inseriti 160 mila euro per il Comune di Alcamo e 90 mila per Trapani.
Si tratta di cifre che serviranno per affittare nuovi locali per poter affrontare il problema, già esistente lo scorso anno, degli spazi che con le nuove regole anti-Covid devono essere più ampi in un’ottica di riduzione del numero massimo degli studenti in classe per poter svolgere tutti le lezioni in presenza.
Altra linea di intervento è quella che riguarda il noleggio di strutture modulari temporanee a uso didattico. Qui arrivano altri 450 mila euro al Libero Consorzio, 111 mila euro al Comune di Trapani e 165 mila euro a Castelvetrano.
Ma ci sono anche fondi per interventi di edilizia leggera, di adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico.
E’ la fetta più grande, perchè la maggior parte degli edifici scolastici presentano criticità enormi per garantire il distanziamento. In questa tipologia vengono ammessi 400 mila euro per il Libero Consorzio, 200 mila euro al Comune di Alcamo, 200 mila euro a Trapani, 200 mila euro al Comune di Marsala, 200 mila euro al Comune di Salemi, 190 mila euro a Castellammare del Golfo.