Vorrei iniziare col ringraziare la redazione di tp24 perché riserva uno spazio a noi lettori e quindi poter esprimere le nostre opinioni.
Da un anno e mezzo circa la nostra quotidianità è stata turbata da un "ospite indesiderato", Sars Cov-2...sono sicura che nessuno di noi ci tenga a conoscerlo, anzi lo teniamo a DISTANZA.
Abbiamo vissuto un periodo pesante di lockdown, abbiamo annullato i momenti importanti di convivialità, abbiamo sperimentato la DaD e, cosa più triste, abbiamo sentito di tante persone che hanno perso la vita.
Nel periodo più spensierato dell'anno, purtroppo, stiamo assistendo ad un allarmante aumento di contagi Covid che, secondo me, è il preludio ad un triste inverno.
Forse il mio lavoro di insegnante mi porta a guardare avanti, all'inizio dell'anno scolastico. Già la scorsa estate è stato fatto l'errore del "libera tutti" e poi i nostri alunni ( e tutto il personale scolastico) hanno dovuto pagare per la frivolezza estiva.
Per il bene collettivo ritengo che le regole vadano rispettate perché ciò che oggi ci appare come un obbligo, eviterà un lungo periodo di chiusura. Distanziamento, mascherina, vaccino, greepass ...non sono i NEMICI ma i nostri alleati per combattere il nemico. E se l'unione fa la forza, uniamo il nostro senso di responsabilità per vincere questa battaglia.
Francesca