"Sono disposto ad andare casa per casa per comprendere, da sindaco e da medico, perché una parte della popolazione non si è ancora vaccinata".
Il sindaco Giuseppe Morfino, dopo gli appelli per sensibilizzare i cittadini a vaccinarsi, commenta così la bassa percentuale di vaccinati a Custonaci, dato che ha fatto scattare dal 24 agosto e fino al 6 settembre, nuove misure anti Covid 19 per gli abitanti di Custonaci.
Il Comune è stato, infatti, inserito nella lista dei Comuni per cui si è stata emessa una nuova ordinanza del presidente della Regione che dispone ulteriori misure per contenere il rischio di contagio da Covid 19.
"Uso obbligatorio delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso e in quelli all’aperto ove sono presenti più soggetti (quali ad esempio strade e piazze), a eccezione dei bambini di età inferiore ai dodici anni, dei soggetti affetti da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e di coloro che, nel rispetto delle misure di prevenzione, effettuano attività sportiva all’aperto. Divieto diassembramento nelle aree pubbliche. Per le attività di banchetto e per gli eventi privati restano ferme le disposizioni vigenti con obbligo di tampone rinofaringeo per gli operatori e per i partecipanti nelle 48 ore antecedenti l’evento".
"La percentuale dei vaccinati - dice il sindaco Giuseppe Morfino - è del 57 per cento, nonostante a Custonaci sia stata data ai cittadini la possibilità di vaccinarsi, in alcuni giorni stabiliti. Purtroppo nonostante gli appelli per sensibilizzare la popolazione, l'adesione è stata minima e sono stati in pochi a recarsi nel punto vaccinale. Intanto, questo martedì e questo giovedì, dalle 17 alle 20, sarà nuovamente possibile recarsi alla guardia medica per vaccinarsi. È indispensabile che i cittadini aderiscano alla campagna vaccinale così da toccare la soglia del 70 per cento dei vaccinati in prima dose. Il rischio che corriamo - conclude il sindaco - è quello di rientrare tra i comuni per cui si renderanno necessarie ulteriori misure di contenimento che potrebbero prevedere la disposizione della zona arancione".
Il sindaco Morfino parlerà, infine, con i medici di famiglia per far sì che sensibilizzino i propri assistiti.