Adesso è psicosi coronavirus a Mazara del Vallo. La città conta, secondo gli ultimi dati, oltre 400 positivi, ma in realtà i contagiati sono molto di più delle stime ufficiali. In pratica, un mazarese su dieci, in questo momento, o è positivo, o dovrebbe stare in quarantena. Cosa che non avviene.
Ma sale la paura del contagio, è così nelle farmacie e nei supermercati sono andati esauriti i tamponi "fai da te", in libera vendita. Oggi i laboratori di analisi sono chiusi, e molti hanno bisogno di un tampone, magari per andare ad un evento o una festa. Tanti mazaresi si sono spinti fini a Marsala e a Castelvetrano, per comprare decine di tamponi.
Ma c'è di più, perchè in realtà sta accadendo una cosa che già abbiamo raccontato su Tp24: chi risulta positivo anche al tampone fai da te, spesso, omette di dirlo al medico e all'autorità sanitaria, facendo come se nulla fosse, e mettendo a rischio la sicurezza sua e degli altri. Così, arrivano segnalazioni anche di diverse persone positive che, irresponsabilmente, hanno fatto finto di nulla, magari per non perdere giorni di lavoro. Ed è questa una delle cause maggiori della diffusione del virus in questi giorni.
A Mazara, tra l'altro, i vaccinati sono al momento meno del 60% della popolazione. Pertanto, secondo le nuove indicazioni del presidente della Regione Musumeci, che sta pensando ad un'ordinanza ad hoc, la città potrebbe a breve rientrare nella lista dei Comuni "zona rossa" che verranno blindati dalla Regione. Una decisione che verrà presa nei prossimi giorni e che può essere scongiurata solo da comportamenti responsabili e dalle vaccinazioni.