Minaccia di morte i propri familiari e all'arrivo dei carabinieri cerca di darsi alla fuga, ma viene bloccato e arrestato. L'uomo, un 48enne di Mazara, ha poi preso a calci e pugni alcune strutture della stazione dei Carabinieri, dove, tra l'altro si è presentato il figlio, in evidente stato di alterazione psicofisica, chiedendo la liberazione del padre e minacciando i militari, che lo hanno denunciato.
I carabinieri, inoltre, hanno denunciato un uomo per evasione dai domiciliari, un salemitano, che alla guida della sua auto, non si è voluto sottoporre a test tossicologico, un altro mazarese perché alla guida dopo aver fatto uso di droghe e ancora due mazaresi perché alla guida di un'auto senza patente, mai conseguita in un caso e ritirata nell'altro.
Qui il comunicato dei militari: "Nel fine settimana appena trascorso i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Mazara hanno tratto in arresto per i reati di Evasione e violenza e Minacce a Pubblico Ufficiale un pluripregiudicato 48enne G.G. in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati di competenza ordinaria.
Nello specifico i Carabinieri intervenivano presso uno stabile nel centro cittadino dove il soggetto, in evidente stato di alterazione psicofisica, minacciava di morte la famiglia convivente.
Alla vista dei militari dell’Arma, dopo aver proferito gravi frasi minacciose, tentava la fuga venendo bloccato tempestivamente dagli operanti.
Tratto in arresto per i reati predetti veniva accompagnato presso la sede del Comando Compagnia per la compilazione degli atti di rito continuando ad avere un atteggiamento violento tanto da danneggiare, con calci e pugni alcune porte della struttura, motivo per il quale veniva pure denunciato per danneggiamento aggravato.
Nella medesima circostanza giungeva presso gli uffici del Comando Compagnia il figlio dell’arrestato il quale, in evidente stato di alterazione psicofisica, invocava la liberazione del padre proferendo all’indirizzo dei militari frasi minacciose e rimediando anch’egli una denuncia.
L’arresto veniva convalidato e l’uomo tornava agli arresti domiciliari.
Nell’ambito di controlli eseguiti nel weekend di ferragosto i Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo hanno deferito in stato di libertà un uomo classe 75, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, per il reato di evasione in quanto trovato fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo, un salemitano classe 67 in quanto a seguito di controllo alla circolazione stradale si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti tossicologici rimediando il massimo della sanzione; un mazarese classe 76 perché sorpreso alla guida in stato di alterazione psicofisica e positivo all’uso di sostanze stupefacenti tipo cocaina e cannabinoidi; ed infine altri 2 soggetti per guida senza patente perchè mai conseguita o perchè ritirata".