La pecora Dolly muoveva i primi passi destinata a diventare un fenomeno mediatico e a segnare una tappa fondamentale nell' evolversi della scienza tra entusiasmo e scetticismo. Gli Ac-Dc infiammavano Madrid sempre più Real nel panorama calcistico europeo.
Era l’estate del 1996. E a luglio, gli alunni della quinta A del liceo scientifico Fardella di Trapani conseguivano la maturità. A 25 anni da quell'importante traguardo, spartiacque nella vita di quei ragazzi che rincorrevano sogni, speranze e aspettative, gli ex studenti, oggi adulti, si sono incontrati di nuovo. Un tuffo nel passato per rivivere i tempi della scuola, ma anche per fare un bilancio della loro vita tra desideri realizzati, vicissitudini, successi e delusioni. Niente più banchi in prima e ultima fila, ma una cena di classe tra aneddoti, storie e soprattutto i tanti ricordi di chi a 18 anni aveva una vita intera davanti e la paura di affrontarla. La brutta figura durante la versione di latino, il fantacalcio del lunedì; il campeggio a Favignana e la gita in Spagna, la corsa della professoressa al grido “si salvi chi può” quando c’era stato il terremoto.
Tra gli ex studenti chi è completamente diverso, chi ha un nuovo taglio di capelli, chi i capelli non ce li ha più e a quel tempo li portava lunghi, legati a dispetto dei commenti di certi professori. Chi ha cambiato città e anche nazione, chi è rimasto legato alla propria terra. Ragazzi, ora adulti, compagni di scuola e amici. Insieme hanno percorso un pezzetto della lunga strada della vita. Una certezza: ognuno di loro ha lasciato un segno. All’appello hanno risposto “presente”: Adamo Gaspare, Barraco Giacoma, Bica Maria Grazia, Buscemi Claudia, Cordio Alessandro, Di Gregorio Giovanni (Gianni ) , Giacalone Francesca, Guarnaccia Magda, La Sala Antonina (Ninni), Lentini Giulia, Magaddino Vito, Marceca Loredana (Lolly), Messina Alessandro, Messina Giovanna, Minetto Fabiola, Napoli Tommaso, Peralta Filippo, Petralia Giovanni (Gianni), Rizzo Massimiliano (Massimo), Rondello Antonella (Lella), Sciortino Massimiliano (Massimo), Scuderi Francesco (Ciccio), Scuderi Tiziana, Tobia Romina, Tortorici Matilde, Via Salvatore. In una foto, scattata con una Polaroid, ecco come erano quei ragazzi e quelle ragazzi oggi uomini e donne.