Sulla vicenda del trenino turistico di Mazara del Vallo, completamente distrutto da un incendio, interviene "Diventerà Bellissima Giovani", chiedendo delucidazioni all'amministrazione su quanto accaduto, ma anche sulla gestione del servizio, l'operatività, la sosta e la ricarica del mezzo.
"In quanto cittadini innamorati di Mazara, il triste accadimento ci addolora essenzialmente per due ragioni: abbiamo perso un buon servizio per cittadini e turisti erogato da un mezzo pubblico ecologico ed abbiamo visto distrutti gli spazi interni al mercato agroalimentare, i quali erano stati già assegnati attraverso bando pubblico ad alcune aziende per iniziare la loro attività economica subito dopo il periodo estivo - si legge in una nota del movimento -".
"Oltre al rammarico, però, ci sorgono anche una serie di interrogativi sull’accaduto, sulla gestione del servizio e sull’operatività relativa alla sosta ed alla ricarica del mezzo. Come mai un mezzo noleggiato dall’Amministrazione comunale sostava e veniva ricaricato all’interno di uno spazio con tutt’altra destinazione d’uso? L’Amministrazione comunale non disponeva di spazi più idonei a tali operazioni? I locali in oggetto erano dotati di adeguati sistemi antincendio e di sicurezza? L’amministrazione comunale aveva stipulato delle assicurazioni sul mezzo e sui locali che l’ospitavano? Queste provvederanno a coprire i danni economi subiti dal Comune e dagli imprenditori che non potranno iniziare la loro attività economica negli spazi che gli erano stati assegnati all’interno del mercato agro-alimentare?", queste le domande rivolte all'amministrazione.
"Quando gli spazi all’interno del mercato agro-alimentare saranno nuovamente idonei alla destinazione d’uso originaria? Quando gli imprenditori potranno finalmente iniziare la loro attività negli appositi spazi all’interno del mercato? - continuano i giovani di Diventerà Bellissima -. Sarebbe importante che l’Amministrazione comunale fosse trasparente nei confronti dei cittadini e che li rendesse consapevoli non soltanto degli accadimenti positivi ma anche degli eventuali errori commessi nell’ordinaria amministrazione e delle azioni di recupero che si stanno mettendo in atto".