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20/07/2021 08:00:00

Petrosino. Non ci fu lottizzazione abusiva. Assolte sette persone 

  “Questa sentenza segna un precedente importante in punto di lottizzazione abusiva”.

Un IIIE’ questo il commento dell’avvocato Valerio Vartolo dopo l’assoluzione, sentenziata dal Tribunale di Marsala (presidente Vito Marcello Saladino), su richiesta dello stesso pm Antonella Trainito, nel processo a sette persone imputate per un’ipotesi di lottizzazione abusiva a scopo di interventi edilizi a Petrosino.

Un procedimento che vedeva coinvolti anche due tecnici comunali, difesi proprio da Vartolo. Protagonisti della vicenda i fratelli marsalesi Luigi e Diego Li Causi, di 68 e 59 anni, insieme a due tecnici professionisti privati, un imprenditore edile e appunto due funzionari comunali. E cioè, Mariano Salvatore Pulizzi, di 60 anni, Andrea Marino, di 57, Salvatore La Mantia, di 45, anche loro marsalesi, Maurizio Giuseppe Cocchiara, di 54, e Vito Laudicina, di 64. Gli ultimi due, tecnici del Comune di Petrosino, erano accusati anche di abuso d’ufficio in concorso. Sono stati loro ad occuparsi della pratica. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore Niccolò Volpe, che è stato il pm all’inizio del processo, mentre a difendere i sette imputati sono stati gli avvocati Pasquale Massimiliano Tranchida, Ignazio Massimo Bilardello, Paolo Paladino, Luana Li Causi e Valerio Vartolo.

“Sono soddisfatto – ha dichiarato, subito dopo la lettura del dispositivo della sentenza, l’avvocato Massimiliano Tranchida, legale di Luigi e Diego Li Causi – E’ stata confermata la tesi difensiva. Nessuna lottizzazione abusiva a Petrosino”. I fratelli Li Causi sono i proprietari dell’area sulla quale, secondo l’iniziale accusa, sarebbe stata attuata la contestata lottizzazione abusiva. L’area, in via dei Pescatori, è classificata zona “C/5” (insediamenti stagionali) e non è molto distante dal mare. La Procura individuò come “parti offese” il Comune, il Genio Civile e la Soprintendenza di Trapani. Pulizzi e Marino erano “direttori dei lavori”, mentre La Mantia è legale rappresentante della società “P.L.C. Costruzioni”.