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Grandi eventi musicali, che vedranno protagonisti 3 big della musica italiana come Antonello Venditti, Gianna Nannini e Gigi D’Alessio, e la seconda edizione della rassegna “Sicilia Parra”, che lo scorso anno ha riscosso uno straordinario successo di pubblico durante i 14 spettacoli che sono stati portati in scena alle Cave di Cusa.
Saranno questi gli eventi di punta del cartellone “E… state con noi 2021” promosso, a Campobello di Mazara, dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione e presentato stamattina, nel corso di una conferenza tenutasi al Baglio Florio delle Cave di Cusa alla quale sono intervenuti anche l’assessore comunale alla Cultura Antonella Moceri, il direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria Bernardo Agrò, il direttore artistico della rassegna “Cave di musica” Nuccio La Ferlita e il direttore artistico di “Sicilia Parra” Piero Indelicato.
«Abbiamo svolto - ha detto Bernardo Agro, direttore del Parco Archeologico di Selinunte, in apertura della conferenza - un lavoro silente ma costante per rendere lo spazio monumentale di Cave di Cusa - luogo generatore e officina delle architetture di Selinunte - un sito dotato di tutte le misure necessarie a renderlo accogliente e sicuro alla fruizione del grande pubblico. Condividendo le linee strategiche dell’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, abbiamo puntato alla valorizzazione delle Cave di Cusa, recuperando visibilità rispetto all’area, più visitata, dei Templi. Un lavoro che comincia a dare i suoi frutti, come testimonia il numero crescente di presenze che registriamo. L'assessore Samonà anche quest'anno ha voluto sostenere, attraverso le iniziative direttamente promosse, le attività di crescita alla conoscenza di questo grande sito, con una programmazione condivisa con il Comune di Campobello di Mazara. Una fidelizzazione che testimonia la collaborazione esistente tra le istituzioni nella gestione delle risorse culturali e l’interesse comune volto a valorizzare luoghi memorabili della bellezza e della storia».
Gli eventi alle Cave di Cusa prenderanno il via il 4 agosto, alle ore 21.30, con il concerto di Antonello Venditti, che aprirà la rassegna “Cave di Musica” che è stata presentata dal direttore artistico di Nuccio La Ferlita.
«Per la prima volta alle Cave di Cusa – ha affermato Nuccio La Ferlita - in questa meravigliosa Area archeologica da dove si estraevano i rocchi di pietra per la costruzione dei Templi di Selinunte arriva la grande musica dei cantautori italiani: Antonello Venditti, Gianna Nannini, Gigi D’Alessio, rappresentanti della musica popolare contemporanea. Le Cave di Cusa diventeranno un teatro all’aperto, dove poter trascorrere una bella serata sullo sfondo di uno scenario unico e suggestivo emozionandosi con le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, senza alcun rischio di contagio. L’allestiamo sarà in totale sicurezza, ci sarà il distanziamento dei posti, a eccezione dei congiunti, e si volgerà tutto all’aria aperta. Un ringraziamento va a quanti hanno permesso l’organizzazione di questi tre grandi eventi: i primis al Sindaco Castiglione, che ha avuto l’intuizione di volerli realizzare e ci ha voluto coinvolgere per renderlo possibile. Al Parco Archeologico di Selinunte, nella persona del direttore Agrò, all’Assessore Samonà e al Governo regionale tutto per la fiducia e la collaborazione».
Sempre nella suggestiva cornice delle Cave di Cusa, si terranno, inoltre, i concerti di Gianna Nannini (il 23 agosto) e Gigi D’Alessio (il 28 agosto).
Prenderà, invece, il via martedì 31 agosto, la seconda edizione di “Sicilia Parra”, la rassegna ideata e diretta dall’attore e regista Piero Indelicato che quest’anno si articolerà in 5 spettacoli che saranno portati in scena alle Cave di Cusa dal 31 agosto all’11 settembre.
La rassegna, che punta alla promozione del territorio e dell’identità siciliana, attraverso una visione olistica volta a creare un ideale connubio tra cultura e prodotti della terra, anche quest’anno è promossa dall’Amministrazione comunale con il patrocinio dell’assessorato regionale all’Agricoltura e di quello al Turismo, Sport e Spettacolo.
«Quest’anno – ha dichiarato il regista Piero Indelicato – Sicilia Parra chiuderà il palinsesto estivo promosso dal Comune di Campobello, ponendosi ancora una volta l’ambizioso obiettivo di portare in scena spettacoli di alto spessore artistico il cui significato pregnante è la sicilianità. I primi 2 appuntamenti, infatti, si terranno il 31 agosto, con il concerto di Mauro Carpi, e il 2 settembre con il concerto “Ciak… si suona” che ripercorrerà le più belle colonne sonore dei film girati in Sicilia.
Venerdì 3 settembre andrà in scena la toccante piece teatrale “Donne di mafia”, mentre il 5 settembre sarà la volta del divertentissimo spettacolo di cabaret “Fiato di Madre” con Sergio Vespertino. A concludere la rassegna sarà, infine, la rappresentazione teatrale “Sogno di una notte a Bicocca” di e con Francesca Ferro».
Nel suo intervento l’assessore comunale Antonella Moceri ha, inoltre, illustrato complessivamente il programma delle manifestazioni estive, che prevede anche musical, serate di cabaret, commedie e il concerto degli Shakalab, in programma il 25 agosto sempre alle Cave di Cusa.
«Abbiamo allestito – ha affermato l’assessore Moceri - un variegato programma che prevede alcuni grandi eventi musicali di punta, ma anche spettacoli di cabaret e performances teatrali che toccheranno importanti temi sociali. Questo perché siamo convinti che il ruolo dell’intrattenimento e dell’arte, oltre a quello di divertire, sia soprattutto quello di veicolare contenuti e messaggi significativi. Non a caso, inoltre, anche quest’anno abbiamo voluto avviare il cartellone estivo nel mese di agosto per chiudere a metà settembre, dando così continuità a quel processo di destagionalizzazione delle presenze nelle nostre frazioni che abbiamo avviato ormai da diversi anni, sin dall’inizio del primo mandato del sindaco Giuseppe Castiglione».
«Nel segno della continuità - ha concluso il sindaco Castiglione – abbiamo voluto inaugurare questa prima stagione estiva del mio secondo mandato elettorale, puntando ancora una volta sulla cultura e su eventi artistici di grande richiamo, nell’auspicio di promuovere ancora una volta un interessante palinsesto capace di attirare tante persone nel nostro bellissimo territorio. Dopo un duro anno fatto di restrizioni dovute al perdurare della pandemia, in questo momento favorevole grazie alla bella stagione e soprattutto all’avanzare della campagna vaccinale, abbiamo infatti voluto riaprire le porte agli eventi, coniugando musica, teatro e bellezze archeologiche con l’obiettivo di creare occasioni per ritrovarci in sicurezza e condividere emozioni e arte. Ringrazio l’architetto Bernardo Agrò per aver condiviso l’iniziativa, nonché il presidente dell’Ars Gianfranco Micciché e gli assessori regionali Alberto Samonà, Toni Scilla e Manlio Messina per aver sostenuto anche la seconda edizione di Sicilia Parra».
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A Mazara la rassegna letteraria "Un Medirerraneo di Letture"
Sarà Francesco Bozzi, storico autore televisivo e radiofonico di Rosario Fiorello, e ancor più noto al grande pubblico grazie al suo giallo d’esordio dal titolo ‘L’assassino scrive 800A’ – che fa il verso a un’espressione tipicamente siciliana – il primo dei tre ospiti della 2^ edizione della rassegna letteraria “Un Mediterraneo di letture”, organizzata dalla Power Sound Service in collaborazione con l’Associazione Culturale ‘Ciuri’, presieduta da Filippo Peralta, e il patrocinio del Comune di Mazara del Vallo al Complesso Monumentale Filippo Corridoni.
All’appuntamento, in programma domenica 18 luglio alle ore 21.30, Bozzi presenterà il suo nuovo libro “Il giallo del gallo - Le nuove involontarie indagini del commissario Mineo”, il cui protagonista è ancora una volta l’ormai leggendario commissario alle prese con una nuova ondata di delitti per i quali, tra un imprescindibile acquisto di scamorze e una visita al bar per rievocare storie di eccentriche glorie del calcio, riesce comunque a inchiodare i colpevoli, grazie al suo udito prodigioso e quella distrazione creativa che gli fa trovare il bandolo della matassa mentre pensa ad altro.
Il prossimo appuntamento della rassegna mazarese è in programma il 24 luglio, sempre alle ore 21.30, con il giornalista Carmelo Sardo e il suo nuovo libro “L’Arte della salvezza - Storia favolosa di Marck Art”.