Prima o poi doveva arrivare. E’ l’aumento dei contagi da Covid 19. Un po’ per la variante delta, molto più contagiosa, un po’ per le aperture sacrosante, la curva del virus ha terminato la sua fase calante e ha ricominciato la risalita ormai da alcuni giorni in Sicilia come in tutto il Paese.
C’è da dire che in Sicilia, come in provincia di Trapani, la curva non si è mai avvicinata allo zero, come invece successo in altre regioni. La risalita del virus era prevista per agosto, ma le cose si sono accelerate.
In questa fase è importante quindi continuare con la campagna vaccinale. Perchè i dati ci dicono che i contagi stanno aumentando ma i ricoveri restano bassi. E soprattutto, come detto dagli esperti in più occasioni, bisogna mantenere la calma nella prospettiva che la parte più fragile della popolazione sia completamente vaccinata e quindi i ricoveri e i decessi per covid grazie ai vaccini restino bassi.
Però, dicevamo, i nuovi casi sono in aumento in Sicilia nell'ultima settimana ma, fortunatamente, i posti letto in ricovero ordinario che terapia intensiva sono sotto la soglia di saturazione.
"Nella settimana dal 30 giugno al 6 luglio in Sicilia si registra una performance in miglioramento sui casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, ma si evidenzia un aumento dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva", rileva la fondazione Gimbe nel report settimanale.
La percentuale di popolazione che in Sicilia ha completato il ciclo vaccinale è il 33,6%, a cui si aggiungere, sempre secondo il report, un ulteriore 19,4% solo con prima dose. Gli over 80 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 76,5% a cui aggiungere un ulteriore 5,9% solo con prima dose.
La popolazione 70-79 anni che ha completato il ciclo vaccinale è il 62,7% a cui aggiungere un ulteriore 16,7% solo con prima dose. Tra chi ha un’età compresa tra 60 e 69 anni ha completato il ciclo vaccinale il 49,9% a cui aggiungere un ulteriore 23,4% solo con prima dose. La percentuale di popolazione over 60 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è del 22,6%.
A Marsala, per restare dalle nostre parti, il 60,03% della popolazione ha ricevuto almeno una dose del vaccino anti-Covid. Sono i dati forniti dall'Asp aggiornati al 30 giugno. Un dato comunicato dal sindaco Massimo Grillo: "Sono in totale 43504 i marsalesi che si sono vaccinati. Un dato buono che ci pone tra le città più virtuose della provincia di Trapani con percentuali che superano l’80% nella fascia di età over 70".
Va peggio nella fascia d'età tra i 12 e i 39 anni: si sono vaccinati, con almeno una dose, meno della metà dei marsalesi. E solo il 23% dei giovanissimi, tra i 12 e i 19 anni, hanno fatto il vaccino.
Sono dati, quelli marsalesi, in linea con la media provinciale. Su una popolazione vaccinabile di 373.647 persone residenti nella provincia di Trapani il 61% ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid, mentre il 35% ha completato il ciclo con il richiamo (o con unica dose J&J).
Si cerca di accelerare le somministrazioni e arrivare a tutta la popolazione per raggiungere quell’immunità di gregge che scongiurerebbe gli effetti gravi del Covid e le misure restrittive. In Sicilia fino al 20 luglio open day in tutti gli hub vaccinali. Ci si potrà vaccinare senza prenotazione.
I dati siciliani
Il virus ha ripreso la sua corsa in Sicilia, come si prevedeva. Impennata di casi nell'isola che ieri ha registrato 219 positivi giornalieri, prima regione in Italia per nuovi positivi al Covid 19.
I tamponi processati sono stati 11.850, il tasso di positività sale all'1,8%. La curva dei contagi ha invertito la rotta e si conferma nuovamente in salita come da previsioni. Negli ultimi giorni, infatti, si è registrato prima un rallentamento della diminuzione dei nuovi casi e poi un aumento del tasso di positività.
Non si sono registrati nuovi decessi causati dal Covid mentre ci sono altri 119 guariti. Giovedì scorso i casi erano stati 137 e il tasso di positività era all'1,3%.
Stabile la situazione ospedaliera con 128 ricoverati in regime ordinario (-1) e 20 posti letto occupati in terapia intensiva (+1) con due nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore. Questa la suddivisione per provincia dei nuovi casi: Catania 52, Palermo 44, Caltanissetta 38, Ragusa 29, Trapani 21, Agrigento 12, Siracusa 10, Enna 8, Messina 5. I positivi accertati in Sicilia sono al momento 3.457, 100 in più.
I dati trapanesi
Salgono a 229 gli attuali positivi al Covid-19 in provincia di Trapani.
Sono Marsala e Mazara le città con più contagi (71 a testa). In terapia intensiva c'era una persona ricoverata, deceduta ieri pomeriggio, mentre 9 si trovano nei reparti Covid.
Qui il dettaglio dei positivi nelle diverse città della provincia, tra parentesi la differenza con l'ultimo bollettino.
Alcamo 3; Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 4; Campobello di Mazara 17 (-1); Castellammare del Golfo 5; Castelvetrano 19; Custonaci 3; Erice 10, Favignana 0; Gibellina 0; Marsala 71(+3); Mazara del Vallo 71 (+1); Paceco 0; Pantelleria 0; Partanna 7; Petrosino 3; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 0; San Vito Lo Capo 1; Santa Ninfa 5; Trapani 8 (-1) ; Valderice 1; Vita 1.
Totale casi attuali positivi 229 (+7)
Deceduti in totale 343
Guariti in totale 13.735 (+24)
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 0
Ricoverati nei reparti ordinari 9 (+1)
Tamponi molecolari 218, Test antigene 82.
I dati italiani
Salgono ancora i casi di Covid in Italia. Sono 1.394 i positivi al test individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Mercoledì erano stati 1.010. Sono invece 13 le vittime in un giorno, mentre mercoledì erano state 14.
I casi in Italia dall'inizio dell'epidemia sono 4.267.105, i morti 127.731. I dimessi ed i guariti sono invece 4.097.905, con un incremento di 1.749 rispetto al bollettino precedente, mentre gli attualmente positivi scendono a 41.469 in calo di 371 nelle ultime 24 ore.
Sono 174.852 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Mercoledì erano stati 177.977. Il tasso di positività è dello 0,8%, in lieve aumento rispetto allo 0,56% di mercoledì.
Si ferma il calo dei ricoveri in terapia intensiva: sono infatti 180 i pazienti ricoverati per Covid in rianimazione, gli stessi di ieri. Anche gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono gli stessi dimercoledì: 8 I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 1.197, in calo di 37 unità .