A Marsala le lezioni continuano anche d'estate ma non in tutte le scuole, anzi, da quel che sappiamo, è solo il 5° Circolo didattico "Strasatti Nuovo" ad essere operativo con corsi specifici che impegnano un numero determinato di studenti.
A qualche settimana di stop, infatti, dalla fine del normale anno scolastico, 105 bambini sono tornati in classe il 21 giugno e continueranno a farlo fino al 18 luglio, quando una festa chiuderà, a quel punto, l'anno scolastico e il progetto "Summer School" che vede impegnati i bambini ogni giorno fino alle 14:30.
A volere fortemente questo progetto la dirigente dell'istituto, Vita D'Amico, grazie alla collaborazione di tutti i docenti e il personale dell'istituto, i quali ci hanno creduto fin dall'inizio e hanno dato subito la loro disponibilità sin dalla presentazione dell'istanza per partecipare al bando europeo. Per la "Summer School" si è attinto a Fondi Europei e non solo ai fondi del piano Estate. Il costo del progetto è, infatti, di circa centomila euro.
In questo caso, davvero, la scuola diventa a tutti gli effetti un presidio di riferimento per l'educazione, la cultura, lo sviluppo sociale dei bambini e delle famiglie che vivono in quel determinato quartiere.
"La "summer school" è un progetto a sostegno del territorio - ci dice la dirigente D'Amico -. Un territorio dove ci sono delle serie e gravi difficoltà economiche delle famiglie. Per ogni bando creiamo una progettualità ad hoc per incidere su quel territorio. Il criterio di selezione è stato quello di scegliere le famiglie con maggiore disagio economico e sociale e quindi poter essere un sopporto per i bambini a maggior rischio di povertà – continua la D’Amico - . Sono stati attivati tre gruppi che fanno dei laboratori di sport, fotografia, chimica, arte e creatività (saranno realizzati due Murales). La nostra scuola è presente come presidio sociale, culturale ed educativo in un territorio dove manca qualunque altra struttura di supporto e noi abbiamo voluto dare un segnale forte. Riusciamo a fornire a tutti i bambini, la merenda e il pranzo, quindi forniamo un sostegno non indifferente a delle famiglie che sono state bastonate dal Covid e che soltanto ora stanno riprendendo con lavori saltuari e stagionali. Quello della summer school è quasi un sogno che si realizza, grazie alla piena collaborazione di tutto il personale".
"Oltre alla summer school, un progetto ben realizzato, ci stiamo attivando per la creazione della biblioteca di quartiere, ci siamo resi conto che i libri e la cultura sono un presidio importante per la crescita del territorio e, purtroppo, in questa periferia di Marsala, non esiste una biblioteca di quartiere, una biblioteca della parrocchia, c’è solo una sezione distaccata della biblioteca comunale a Terrenove, ma di fatto non opera con progetti culturali a sostegno del territorio - riferisce la D'Amico - ."
Progetto della biblioteca di quartiere - "Da quando sono arrivata due anni fa, ho fatto in modo che ogni plesso avesse una biblioteca dei bambini, più o meno grande. Adesso l’impegno è quello di creare una biblioteca di quartiere per docenti e genitori. Abbiamo comprato con tanti sacrifici la struttura - conclude la D'Amico - ma siamo ancora al di sotto delle 100 unità per quanto riguarda i libri. Lancio un appello ai cittadini di Marsala affinché supportino - anche con un solo libro di narrativa, che magari hanno già letto -, la creazione di questo ambizioso progetto sociale, io ne sarei veramente grata".
Qui il video di una lezione di chimica, con i ragazzi impegnati nel laboratorio con le loro insegnanti: