Egregio Direttore di Tp24,
abbiamo letto il contenuto dell’articolo di giornale dal titolo “Che fine ha fatto la casetta dell’acqua a Marsala?”, pubblicato all’interno della testata giornalistica Tp24.
Ci duole constatare come non si tratti della prima volta che, in maniera neppure troppo velata, quest’ultima ha affrontato il suddetto tema alludendo ad un sotteso interesse della scrivente e/o del Dott. Agate Salvatore, suo manager, in ordine alla chiusura del citato distributore d’acqua comunale.
Orbene, l’infondatezza delle relative asserzioni ci vede costretti ad invitarLa dal persistere, attraverso la Sua testata, nel reiterare simili condotte, posto che, da un punto di vista strettamente commerciale, la presenza o meno della stessa risulta del tutto ininfluente per la Selmar Technologies s.r.l., esempio di genuino impegno e capacità imprenditoriale del territorio, che riesce ad esportare i propri prodotti e servizi per il settore nautico e per il trattamento acque civile ed industriale in tutto il mondo, per una quota di export ben oltre il 50% del proprio volume di affari.
Nel diffidarLa, pertanto, dal persistere nel divulgare notizie denigratorie, diffamatorie e/o comunque lesive del buon nome e della relativa immagine del Dott. Agate Salvatore, della Selmar benché meno della Latr3 – soggetto, quest’ultimo, totalmente estraneo alla vicenda – chiedo la pubblicazione della suddetta nota per la legittima tutela degli interessi di tutti i soggetti coinvolti.
Ufficio legale Selmar
Avv. Giancarlo Pocorobba
I fatti sono fatti. Li metto in ordine di tempo, così evitiamo ogni suggestione: Massimo Grillo indica Salvatore Agate, proprietario di Selmar e LaTr3, come suo consulente. LaTr3 fa un servizio sull'opportunità di chiudere la casetta dell'acqua di Piazza del Popolo. Agate scrive pubblicamente che bisogna valutare di chiudere la casetta. Massimo Grillo viene eletto Sindaco di Marsala, e pochi giorni dopo il servizio che dava acqua gratis ai cittadini viene sospeso.
Giacomo Di Girolamo