Due nuovi super testimoni entrano nella vicenda della scomparsa di Denise Pipitone. A rivelarle ieri sera Milo Infante, nel corso della suo speciale Ore 14 in onda su Rai Due.
La prima è una testimone oculare, una signora romana che ha raccontato che il 1° settembre del 2004, il giorno che è scomparsa Denise, si trovava a Mazara del Vallo ed alloggiava all’hotel Ruggero II, dove lavorava Anna Corona. La donna ha raccontato in Procura, di essere andara alla reception dell’albergo per richiedere degli asciugamani e di aver notato una strana situazione di trambusto, dove si udivano delle urla e la stessa testimone ricorda di aver udito una voce che esclamava: “Proprio qua dovevi portarla?”.
La testimone romana ha inoltre dato ai pm un dettaglio ancor più inquietante: in quella circostanza, si aprì una porta e al di là di essa vide una bambina. In quello stesso frangente, la donna riconobbe anche una delle persone attualmente indagate, proprio la stessa che alla reception le chiese con modi particolarmente concitati di cosa avesse bisogno.
La seconda testimonianza shock raccolta in Procura, della quale Milo Infante ha parlato ieri sera, è di una donna di Mazara del Vallo alla quale – secondo quanto riferito – una delle persone che sono finite nelle indagini del caso Denise, avrebbe rivelato in una chat di aver fatto fuori la bambina. Una testimonianza, dunque forte e quanto mai delicata, sulla quale la Procura sta effettuando le dovute verifiche. La stessa testimone, inoltre, e questo è assolutamente l'aspetto clamoroso e inquietante, è che la donna dopo essere stata ascoltata in Procura ha raccontato di essere stata aggredita e picchiata da tre sconosciuti sotto casa.
Nello speciale di ieri sera di Ore 14 anche un’intervista a Piera Maggio, nella quale la donna si è rivolta all’ex marito Toni Pipitone. Quest’ultimo, di recente ha rilasciato alcune dichiarazioni a Quarto Grado in riferimento alla bambina scomparsa nel 2004, della quale scoprì di non essere il padre naturale. “Il mio unico obiettivo è la ricerca di Denise, non voglio che si parli più della mia vita privata” ha affermato Piera, riguardo alle dichiarazioni dell’ex marito.
"Forse dimentica che non ha mai contribuito con un euro alla ricerca di Denise, forse dimentica che non è mai stato presente personalmente in nessuna udienza di primo, secondo e terzo grado, forse dimentica di non aver avuto un rapporto affettivo con suo figlio. Ha dimenticato forse che dopo due anni è scomparso completamente dalla vita di Kevin", ha detto Piera Maggio, parlando dell'ex marito.