Delle 28 vittime da Coronavirus di ieri in Italia, 6 sono siciliane. Continua ad essere alto, in rapporto al resto del Paese, il numero dei positivi, l’incidenza e il numero dei morti in Sicilia.
Anche ieri la regione è stata tra quelle con più casi, seconda dopo la Lombardia. Mentre tutta l’Italia si avvicina allo zero, in Sicilia invece si registra una planata più lenta del virus. Sul fronte dell’incidenza, cioè i nuovi positivi settimanali su 100 mila abitanti, le prime due province con il valore più alto sono siciliane (Caltanissetta ed Enna). Altre province hanno raggiunto lo zero, o ci sono vicine. Trapani, ad esempio, da settimane registra una situazione di stabilità: il Covid nè sale nè scende. In Sicilia infatti sono state prorogate delle zone rosse in alcuni comuni.
L’isola si appresta ad affrontare il primo fine settimana in zona bianca e senza coprifuoco, con l’allarme movida che porta le Prefetture a disporre servizi di vigilanza straordinari nelle zone “calde” della movida.
Sul fronte vaccini la Sicilia non riesce a recuperare terreno sulle altre regioni, e resta ultima per somministrazioni. Un over 60 su 4 non ha fatto neanche una dose, come mostra il grafico della fondazione Gimbe.
E proprio di vaccini si sta discutendo molto a livello scientifico nell’analisi della variante Delta. Secondo gli esperti è più contagiosa e ad Agosto rappresenterà il 90% dei contagi. Ma la variante Delta può essere fermata solo con i vaccini e in particolare con la doppia dose.
Il Covid in Sicilia
Sono 119 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore (ieri erano 158) su 16.962 tamponi processati, con una incidenza che scende allo 0,7% mercoledì era allo 1,3%.
La Regione è al secondo posto in Italia per numero di contagi giornalieri dietro la Lombardia.
Le vittime sono 6 e il totale dei morti è 5.957. Il numero degli attuali positivi è di 4.753 con una diminuzione di 155 casi. I guariti sono 268.
Negli ospedali i ricoverati sono 212, 19 in meno rispetto a mercoledì, quelli nelle terapie intensive sono 27, due in più di mercoledì.
La distribuzione di casi registrati per province vede: Palermo 17, Catania 42, Messina 13, Siracusa 5, Trapani 8, Ragusa 5, Agrigento 7, Caltanissetta 9, Enna 13.
Prorogate le "zone rosse" di Valguarnera Caropepe, nell'Ennese, e di Santa Caterina Villarmosa, nel Nisseno. In entrambi i territori le restrizioni rimarranno in vigore sino al 1° luglio (compreso).
Lo dispone un'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a seguito delle relazioni delle Asp competenti e sentiti i sindaci dei Comuni interessati.
I dati trapanesi
Sono 185 le persone al momento contagiate dal Coronavirus in provincia di Trapani, secondo quanto comunica l'Asp.
Sono 12 le persone che si trovano in ospedale e di queste nessuna in terapia intensiva. Mazara è sempre la prima città per contagi, seguita da Marsala e Castelvetrano.
Questo il dettaglio:
Alcamo 17 ; Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 1; Campobello di Mazara 21; Castellammare del Golfo 3; Castelvetrano 22; Custonaci 0; Erice 4, Favignana 0; Gibellina 1; Marsala 37; Mazara del Vallo 49; Paceco 4; Pantelleria 1; Partanna 0; Petrosino 2; Poggioreale 1; Salaparuta 0; Salemi 1; San Vito Lo Capo 0; Santa Ninfa 0; Trapani 13; Valderice 2; Vita 6.
Totale casi attuali positivi 185
Deceduti in totale 341
Guariti in totale 13.616
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 0
Ricoverati nei reparti ordinari 12
Tamponi molecolari 199
Test antigene 92
Vaccini alla Coldiretti
Domenica 27 giugno il Mercato Campagna Amica di Marsala in via Lungomare n. 25 diventerà ancora una volta punto vaccinale. Prosegue dunque l’attività di Coldiretti per far sì che i soci, i familiari e dipendenti delle aziende agricole possano vaccinarsi senza disagi anche grazie all’indispensabile collaborazione dell’Asp e al supporto della Croce Rossa locale.
Finora, nei vari appuntamenti delle scorse settimane, – sottolinea Coldiretti – sono state vaccinate oltre 500 persone del mondo del lavoro agricolo che non si è mai fermato soprattutto nel periodo più acuto della pandemia assicurando la produzione di cibo e modificando il proprio assetto aziendale per portare i prodotti a domicilio.
Già da marzo la Coldiretti ha offerto la disponibilità delle proprie sedi in tutt’Italia per garantire in tempi rapidi la vaccinazione perché la battaglia contro il virus è la priorità numero uno per uscire da una crisi sanitaria ed economica che deve vedere sempre più le forze sociali al fianco delle Istituzioni.
La vaccinazione può essere prenotata con messaggio whatsapp ai numeri 3337530572 e 3294743824. Il servizio inizierà alle 8.30 e proseguirà anche per i non prenotati fino al completamento delle dosi ricevute.
La situazione in Italia
Sono 927 i positivi al test del coronavirus in Italia in 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Mercoledì erano stati 951.
Sono invece 28 le vittime in un giorno, mentre erano state 30 ieri. I casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.255.700, i morti 127.362. I dimessi ed i guariti sono invece 4.066.029, con un incremento di 6.566 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 62.309, in calo di 6.310 in 24 ore. In isolamento domiciliare ci sono 59.954 persone (-6.181).
Effettuati 188.191 tamponi molecolari e antigenici in 24 ore, 198.031 il giorno prima. Il tasso di positività è dello 0,5%, uguale a quello del giorno precedente.
Sono 328 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, con un calo di 16 nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 12 (mercoledì erano stati 4). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.027, in calo di 113 unità.