Da domani, 21 giugno, la Sicilia sarà in zona bianca, come del resto quasi la totalità dell'Italia.
Assieme alla nostra regione diventano bianche Basilicata, provincia autonoma di Bolzano, Calabria, Campania, Marche e Toscana mentre rimane in zona gialla la Valle d'Aosta che potrebbe cambiare colore lunedì 28 giugno e così per la fine del mese tutta l'Italia potrebbe essere bianca.
Con la zona bianca, ci saranno meno restrizioni e una vita quotidiana che si avvicinerà alla normalità, ma non è un liberi tutti, ancora bisogna rispettare le norme generali anticontagio che abbiamo conosciuto sin dall'inizio della pandemia di Covid-19, e quindi mantenere il distanziamento sociale, continuare igienizzarsi le manie e continuare a utilizzo la mascherina all'aperto e al chiuso.
Vediamo in che cosa consiste la zona bianca, cosa cambia, cosa è possibile fare e cosa non si può fare:
Con la zona bianca dal 21 giugno ci sarà lo stop al coprifuoco. Si potrà andasre a casa di amici e parenti senza il limite di quattro persone che possono spostarsi.
Cosa cambia per Ristoranti, bar all'aperto e distanziamento
Nessun limite di persone per ristoranti e bar all'aperto, al chiuso invece resta il limite delle sei persone a tavolo. Resta l'obbligo delle mascherine e del distanziamento sociale.
Discoteche
Divieto di ballare nelle discoteche. Per il momento resta il divieto di ballare nelle discoteche, anche se è possibile ascoltare musica, mangiare e bere.
Piscine e parchi divertimento
Possono riaprire le piscine al coperto, i centri benessere e termali, le fiere, le sagre i convegni e i congressi, i parchi tematici e di divertimento, le sale bingo e i casinò. Anche gli eventi sportivi che si tengono al chiuso sono aperti al pubblico.
Cerimonie
In zona bianca sono consentiti i banchetti dopo le cerimonie civili e religiose, dai matrimoni alle comunioni ma serve il green pass.
Cosa non si può fare in zona bianca
Non si può tornare a fare assembramenti e non si può andare in giro all'aperto o al chiuso senza mascherina; non si può andare nelle seconde case se si è più di sei persone oltre i figli minori; a casa non possono mangiare più di due nuclei familiari.
In zona bianca, riepilogando, non c'è più il coprifuoco ma restano in piedi le seguenti regole: uso obbligatorio della mascherina; obbligo di distanziamento interpersonale; divieto di assembramento; sanificazione e areazione dei luoghi chiusi; igienizzazione delle mani; rispetto delle linee guida per le riaperture delle attività.