Oltre 290 mila vaccini somministrati in una settimana in Sicilia. L’Isola supera la soglia settimanale imposta dal commissario Figliuolo per cercare di arrivare all’immunità il prima possibile.
Open day vaccinale un po’ in tutte le città. Ormai si va in ordine sparso, anche se gli over 60 siciliani, la fascia d’età più a rischio, sono i meno vaccinati in percentuale d’Italia. Sul fronte dei dati si registra un aumento dell’incidenza in Sicilia. Nell’isola tarda ad arrivare quella discesa consistente e repentina che si è avuta, invece, in altre regioni. Dal 21 giugno dovremmo essere in zona bianca, ma l’impressione è che sarà un cambio di colore appeso ad un filo fino all’ultimo.
Intanto continua a soffrire l’ospedale di Marsala, ormai da un anno trasformato in Covid Hospital e praticamente smembrato con conseguenti enormi disagi per i cittadini. Nei giorni scorsi c’è stata una riunione in commissione all’Ars in cui è stato sentito il commissario dell’Asp Zappalà proprio per affrontare il tema dell’ospedale. Poi è intervenuto anche l’ex sindaco Alberto Di Girolamo ribadendo “che centomila abitanti non possono continuare a stare senza l’intero Paolo Borsellino per pazienti non Covid. Purtroppo la conclusione del commissario Zappalà è stata che a breve convertiranno solo 20 posti letto Covid in letti non Covid e riapriranno solo due sale operatorie. Per il resto aspetteranno la costruzione dell'intero nuovo padiglione, che naturalmente non si sa quando sarà pronto”. Per continuare a mantenere alta l’attenzione sulla necessità urgente di avere l’intero ospedale per pazienti non Covid, con il relativo personale e strumentazione, questa mattina, alle 10.30, ci sarà una manifestazione nello spazio antistante l’ingresso dell’ospedale, nel rispetto delle norme anti Covid.
I dati siciliani
Sono 337 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 14.542 tamponi processati, con una incidenza del 2,3%, in risalita da due giorni.
La Regione resta stabilmente al secondo posto in Italia per numero di contagi giornalieri.
Le vittime sono state 5 e fanno salire il totale a 5.863. Il numero degli attuali positivi è di 8.318 con una nuova diminuzione di 445 casi. I guariti sono 777.
Negli ospedali i ricoverati sono 454, 5 in meno rispetto a giovedì, quelli nelle terapie intensive sono 45, 1 in meno rispetto al bollettino precedente. La distribuzione di casi registrati per province vede sempre Catania con 112 casi in testa al contagio poi Palermo 69, Messina 42, Agrigento 40, Trapani 27, Siracusa 24, Enna 16, Caltanissetta 7 e nessun nuovo caso a Ragusa.
I dati trapanesi
Oltre 50 guariti in un giorno, diminuiscono ricoveri e positivi, ma si registrano anche due nuovi decessi.
Sono i dati aggiornati al 4 giugno del Covid 19 in provincia di Trapani. Secondo quanto comunicato dall'Asp sono 416 gli attualmente positivi nel territorio (29 in meno rispetto a ieri).
Questo il dettaglio:
Alcamo 38 (-8); Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 5; Campobello di Mazara 6; Castellammare del Golfo 6; Castelvetrano 67(-3); Custonaci 5; Erice 23, Favignana 2; Gibellina 5; Marsala 75 (-3); Mazara del Vallo 61 (-7); Paceco 26; Pantelleria 1; Partanna 3; Petrosino 3; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 2; San Vito Lo Capo 4; Santa Ninfa 3; Trapani 73 (-6); Valderice 8; Vita 0.
Totale casi attuali positivi 416 (-29)
Deceduti in totale 333 (+2)
Guariti in totale 13.189 (+53)
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 2
Ricoverati nei reparti ordinari 23 (-2)
Tamponi molecolari 234
Tamponi per la ricerca dell’antigene 196.
Vaccini in Sicilia
Procede a campagna vaccinale in Sicilia. Da venerdì 28 maggio a giovedì 3 giugno, nell’Isola sono state effettuate oltre 291mila somministrazioni (di cui quasi 175mila come prima dose). Un risultato che ha consentito, quindi, di superare, per l’ennesima settimana consecutiva, il target – superiore di oltre ventimila dosi rispetto a sette giorni fa - assegnato alla Regione Siciliana dalla Struttura commissariale nazionale guidata dal generale Figliuolo.
«Sono contento che si consolidi una sempre maggiore consapevolezza dei siciliani, che è stata confermata anche dal boom di prenotazioni nella fascia under 40: solo vaccinandoci potremo, infatti, lasciare il Covid alle nostre spalle - dichiara l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza - La “macchina Regione” è pronta e sta completando un rodaggio effettivo. Adesso che le forniture dei vaccini sono più copiose e puntuali i numerosissimi Hub e Centri, che abbiamo aperto nell’Isola, grazie al lavoro della Protezione civile regionale, potranno iniziare a lavorare a pieno ritmo per raggiungere l’immunizzazione della popolazione il prima possibile».
Open day a Petrosino e Castellammare
Su iniziativa dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani e in collaborazione con il Comune di Petrosino, oggi (5 giugno) torna l’open day per la vaccinazione contro il Covid-19. I vaccini verranno somministrati nei locali del Poliambulatorio in via Cafiso 1 dalle ore 9 alle ore 20. Verranno attivate quattro postazioni. Ci si potrà vaccinare senza la prenotazione. L’iniziativa si rivolge a tutti i cittadini dai 60 anni di età in su, ai disabili gravi e gravissimi, nonché agli studenti che frequentano il quinto anno scolastico degli istituti superiori.
Open day anche a Castellammare del Golfo. Sabato 5 giugno, dalle ore 8 alle 19, nei locali del “Centro Duchessa” di Castellammare del Golfo, i cittadini dai 60 anni in su (classe 1961 compresa), senza prenotazione, potranno ricevere la vaccinazione anti Covid-19.
Il sindaco Nicolò Rizzo informa che per ricevere il vaccino, come stabilito di concerto con l'Asp, tutti i cittadini del distretto che comprende i Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, rientranti nel target d'età, potranno recarsi direttamente nel centro Duchessa muniti di tessera sanitaria e documento di identità.
Indice Rt ancora in discesa
Scende ancora l'Rt nazionale che arriva a 0,68 (con un range 0,65-0,75) rispetto allo 0,72 della scorsa settimana. In diminuzione anche l'incidenza il cui valore nazionale secondo quanto si apprende sarebbe arrivato a 32 casi ogni 100 mila abitanti rispetto a 47 della scorsa settimana. I dati sull'andamento del coronavirus in Italia sono ora all'esame della cabina di regia contenuti nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che sara' presentato oggi.
Tutte le Regioni e le province autonome sono classificate a rischio basso, secondo quanto di apprende, nella bozza del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, ora all'esame della cabina di regia. Tutte hanno un Rt medio inferiore a 1 e quindi una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno.
Questa settimana, nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è sotto la soglia critica (12%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 1.323 (25/05/2021) a 1.033 (31/05/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (11%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 8.577 (25/05/2021) a 6.482 (31/05/2021). I dati sull'andamento del coronavirus in Italia sono ora all'esame della cabina di regia contenuti nel monitoraggio Iss-Ministero.
Il Covid in Italia
Sono 73 i morti per il Covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 59 ). I positivi sono stati 2.557, in aumento rispetto ai 1.968 di ieri, secondo i dati del ministero della Salute.
In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.227.719, i morti 126.415.
dimessi ed i guariti sono invece 3.901.112, con un incremento di 7.853 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 200.192, in calo di 5.370 nelle ultime 24 ore.
Sono 220.939 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 97.633. Il tasso di positività è dell'1,1, in calo rispetto al 2% di ieri (-0,9).
"La curva sta decrescendo a livello europeo e il dato italiano mostra anche una decrescita e il numero di caso è in diminuzione. L'incidenza è di 32 casi su 100mila abitanti e tutte le regioni sono sotto il valore di 50 casi su 100mila abitanti". Lo ha detto il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.