Avevamo parlato della paura del gruppo politico di Calogero Martire che il Pd ed il consigliere Francesco Casablanca potessero allearsi con i 5 Stelle.
Il consigliere ci aveva fatto sapere che fino al 2024 sarà l’unico rappresentante del movimento Ricominciamo Insieme in consiglio comunale e l’unico che deciderà sulle scelte politiche, senza subire pressioni da nessuno.
Dopo il suo annuncio sulla volontà di votare favorevolmente qualsiasi proposta ritenuta a favore della città, è arrivata la risposta dell’avvocato Lorenzo Rizzuto, presidente del movimento, in cui sottolinea che il consigliere Casablanca è stato espulso da Ricominciamo Insieme già da settembre dell’anno scorso.
Un provvedimento di espulsione, spiega Rizzuto, al quale “lo stesso non ha mai proposto opposizione e/o cercato di chiarire la propria posizione”.
Insomma, le scelte del consigliere non rappresenterebbero quindi il volere di “Ricominciamo Insieme”, perché avrebbe deciso di operare in autonomia.
“Più volte, per motivi sconosciuti al movimento - aggiunge il presidente - ha sostenuto le iniziative di questa amministrazione e della relativa maggioranza che fa capo al movimento 5 Stelle”.
Da qui, l’invito a dimettersi dalla carica di consigliere comunale, “ottenuta grazie al suo inserimento all’interno della lista elettorale de qua, dando così la possibilità al Movimento di avere quella rappresentanza consiliare, che i cittadini con il loro consenso elettorale hanno determinato e collocato all’opposizione di questa amministrazione”.
Alla fine, il movimento ed il consigliere sembrano proprio aver divorziato.
E le possibilità di ricominciare insieme, sembrano davvero poche.
EM