Quando si parla del numero di strati delle mascherine FFP2, non tutti sanno da quanti e quali strati siano composte e quali siano le loro più importanti caratteristiche. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulla questione. Le mascherine FFP2 sono composte generalmente da 4 strati filtranti:
1) Strato in tessuto non tessuto in prolipopilene. Questo è lo strato più esterno della mascherina, che la isola in modo impeccabile. Permette di tenere lontano dal viso le particelle di dimensioni più grandi.
2) Strato filtrante attivo. Le piccole particelle, come quelle inquinanti e i microrganismi, possono passare dal tessuto più esterno, ma vengono bloccate da questo strato filtrante.
3) Strato elettrostatico in tessuto non tessuto. Grazie a questo strato è possibile trattenere anche le particelle in assoluto più piccole, quelle che lo strato filtrante non è riuscito a catturare.
4) Strato in tessuto non tessuto skin friendly. Ha il compito di assorbire l’umidità del viso, di offrire comfort e di consentire un’adesione impeccabile al volto.
La nota azienda marsalese Puleo Healthcare continua senza sosta la produzione di mascherine FFP2 per fronteggiare il Covid, focalizzando la sua attenzione sulla scelta di tessuti di altissima qualità addirittura a 5 strati, raggiungendo il quantitativo di 90.000 pezzi giornalieri. Ricordiamo che tutti i respiratori facciali della Puleo Healthcare sono realizzati in ambienti costantemente sanificati e asettici, ed i respiratori facciali FFP2 non sono solo sicuri ma anche molto comodi grazie alla flessibilità dei loro elastici, che non stringono il viso una volta applicati.
Oltre sul loro sito internet e tramite i vari canali di distribuzione, le mascherine Puleo sono reperibili anche presso l’Ospedale di Marsala mediante distributori automatici H24 e presso l’aeroporto di Birgi. Per ulteriori informazioni e acquisti online di tali dispositivi è possibile consultare il loro sito internet www.puleohealthcare.com