Nonostante gli open day e tutte le campagne vaccinali la Sicilia resta sempre fanalino di coda in Italia per somministrazioni del vaccino anti-covid.
Secondo i dati raccolti dalla fondazione Gimbe, aggiornati al 25 maggio, l’Isola è ultima regione per somministrazioni. Il 31,4% della popolazione siciliana ha avuto somministrata almeno una dose del vaccino: il 16,2% ha completato il ciclo di due dosi, il 15,2 ha avuto somministrata una dose. La media italiana è del 35,9% e ci sono regioni, come il Molise, che ha vaccinato, tra prima e seconda dose, il 40% della popolazione.
Il paragone è più infelice per la Sicilia se si prende in considerazione la fascia degli over 80, quella più a rischio, oltre ai soggetti con patologie. La Sicilia è penultima, sopra la Calabria. Il 65,6% degli over 80 ha ricevuto entrambe le dosi, il 12,2 solo una dose. In totale il 77,9% degli over 80 siciliani ha avuto almeno una dose del vaccino. La media italiana è del 90,3%, e il Veneto ha vaccinato quasi tutti gli over 80.
Molto indietro, la Sicilia anche per la fascia 70-79. In questa fascia ha ricevuto almeno una dose il 66% della popolazione: 31,5% ha completato il ciclo vaccinale, 34,5% ha ricevuto la prima dose. In Italia la media è dell’81,2% e la Puglia sfiora il 90%.