Oggi, con il trio Il Volo, è conosciuto in tutto il mondo, e porta in ogni continente la bellezza della musica italiana. Ma Ignazio Boschetto, il giovane tenore di Marsala, non ha avuto una vita facile e il suo successo è frutto di tanto sacrificio suo e della sua famiglia.
I genitori, Caterina Licari e Vito Boschetto, hanno cercato di regalare a lui e alla sorella anni spensierati, ma la malattia della madre ha segnato il giovane tenore.
Il giovane artista siciliano, sin dai primi giorni di vita, ha dovuto fare i conti con una malattia. Ignazio Boschetto è nato con un solo rene, grande abbastanza per poter svolgere la funzione di due organi.
Il problema del tenore de “Il Volo” viene definito da un punto di vista medico “agenesia”, ovvero “l’assenza completa di un organo, a causa di uno sviluppo embrionale errato. Il tutto è causato da anomalie anatomiche di natura congenita”.
La vita di Ignazio è stata segnata anche dalla malattia della madre Caterina, che ha combattuto contro un tumore.
“Le esperienze brutte magari le ricordiamo con un sorriso amaro ma sono state il nostro passato – aveva raccontato l’artista a Domenica Live – . Io e mia sorella non volevamo quello che volevano i bambini della nostra età, avevamo un solo desiderio, quello che la nostra mamma tornasse al più presto a casa!”.
Il grande dolore Ignazio Boschetto lo ha vissuto nei mesi scorsi, con la morte del padre Vito, proprio il giorno prima dell'esibizione de Il Volo a Sanremo.
Ignazio, tuttavia, ha deciso ugualmente di onorare il suo impegno con l’Ariston e presenziare per l’omaggio al Maestro Ennio Morricone.