Quantcast
×
 
 
14/05/2021 07:49:00

Marsala, scrive Arianna per ringraziare il reparto di Ostetricia e Ginecologia del "Paolo Borsellino"

 Gentile Redazione di TP24, ho riflettuto un po' prima di decidermi a scrivere questa lettera di ringraziamento, perché quando si scrivono encomi, il rischio è quello di apparire estremamente melensi o addirittura faziosi. Penso però che sia giusto, ogni tanto, parlare di buona sanità, cosa che non fa quasi mai nessuno, perché è più facile criticare che apprezzare. Ho di recente vissuto il momento che la maggior parte delle donne considera il più bello della propria vita, la nascita di un figlio.

Ma questo momento è anche pieno di preoccupazioni, ansie e timori dell'imprevisto, soprattutto se devi affrontare un vero e proprio intervento chirurgico qual è il parto cesareo e se non sei circondata da un ambiente sereno e che ti infonde fiducia, questo evento e quelli che seguono il parto possono trasformare bei ricordi in sgradevoli cicatrici. Ho scelto di partorire all'Ospedale di Marsala ed è stata l'esperienza più confortevole e accogliente della mia vita. Per questo voglio ringraziare l'intera U.O. di Ostetricia e Ginecologia del P.O. di Marsala e il suo Responsabile, il Dott. Giardina, ed esprimere con le mie parole, che poco riusciranno a rendere il giusto grado di riconoscenza, tutta la mia gratitudine. Un grazie particolare va alla dottoressa Gabriella Rizza, medico instancabile, piena di entusiasmo, ma soprattutto dalla grande professionalità completata da una umanità per nulla scontata e un'empatia che raramente ho visto in un medico.

Lei per me è stata un angelo custode che mi ha accompagnato per tutta la gravidanza, paziente ascoltatrice dei miei dilemmi, dotata di un'energia inesauribile e di una dolcezza non comune. ? stata per me una presenza essenziale sia durante i nove mesi di gravidanza, che durante il parto: senza di lei non avrei avuto la giusta tranquillità per fronteggiare questa prova (perché sì, e molte donne saranno d'accordo con me, la gravidanza e il parto non sono una passeggiata a cuor leggero!). Ringrazio anche tutte quelle persone che hanno reso la mia degenza più lieve. L'ostetrica Laura, una vera forza della natura, capace di fare da sola il lavoro di tre persone e sempre con il sorriso sulle labbra: mi ha dato la forza di fare i primi doloranti passi fuori dal letto e mi ha sempre assistito con pazienza e dolcezza, non facendomi mancare battute divertenti che davano sollievo al cuore.

L'ausiliaria Elisa, gentile e piena di brio: quando entrava nella stanza era come una ventata di aria fresca. L'infermiera Sara, che veniva a trovarmi ogni due ore solo per vedere come stavo (probabilmente aveva capito che non avrei suonato il campanello se non in casi estremi). Un ringraziamento va anche a tutti gli infermieri pediatrici che si sono presi cura di mio figlio. Mi ha sorpreso la loro preparazione su qualsiasi tema io li abbia interrogati, la loro pronta disponibilità ad ogni mia chiamata, la loro dedizione per un lavoro tanto entusiasmante quanto delicato e ricco di pretenziosità materne.

Sono appassionati sostenitori dell'allattamento al seno, ti aiutano a capirne i meccanismi, a risolvere insieme le difficoltà che si incontrano e lo fanno con così tanta pazienza da trasmetterti la serenità necessaria affinché si avvii tale meravigliosa e complessa alchimia tra madre e figlio. Dimentico di sicuro di citare qualcuno, ma i nomi non hanno così importanza, perché ricorderò tutti i vostri innumerevoli sorrisi, la vostra disponibilità, la vostra comprensione per le mie insicurezze, per la sofferenza nel post-operatorio, per i miei momenti di sconforto. E ricorderò anche la vostra partecipazione sincera alla mia gioia più grande. Incontrarvi è stata per me una duplice nascita: come madre e come individuo che ritrova fiducia nel genere umano.

Arianna

 



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...