Sono 589 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 19.530 tamponi processati, con un'incidenza del 3,0%, in leggero calo rispetto a domenica. La Regione è terza per numero di contagi giornalieri. Sono dati che portano la Sicilia verso la zona gialla.
Le vittime sono state 6 e portano il totale a 5.566. Il numero degli attuali positivi è di 22.230 con un incremento di 85 casi. I guariti ieri sono 498. Negli ospedali i ricoverati sono 1.119, 9 in più rispetto a domenica, quelli nelle terapie intensive sono 131, cinque in meno rispetto a domenica. La distribuzione tra le province vede Palermo con 252, Catania 112, Messina 46, Siracusa 62, Trapani 20, Ragusa 64, Caltanissetta 28, Agrigento 1, Enna 4.
Dati trapanesi
Si scende. Pur nella loro solita incompletezza, i dati dell'Asp di Trapani confermano il trend di discesa del contagio degli ultimi giorni. I positivi sono 706, ovvero 75 in meno rispetto a venerdì. Ci sono 141 guariti e 2 nuove vittime nel fine settimana. Scende ancora Marsala: adesso è a 208. In terapia intensiva ci sono 4 persone, 38 invece nel reparto Covid. Questo il dettaglio:
Alcamo 158; Buseto Palizzolo 4; Calatafimi-Segesta 20; Campobello di Mazara 9; Castellammare del Golfo 47; Castelvetrano 46; Custonaci 3; Erice 43; Favignana 0; Gibellina 7; Marsala 208 (-40 rispetto a venerdì, erano 248); Mazara del Vallo 9; Paceco 18; Pantelleria 6; Partanna 1; Petrosino 8; Poggioreale 1; Salaparuta 0; Salemi 26; San Vito Lo Capo 14; Santa Ninfa 1; Trapani 68; Valderice 9; Vita 0.
Totale casi attuali positivi 706 (venerdì erano 781, -75)
Deceduti in totale 322 (+2 rispetto a venerdì)
Guariti in totale 12.281 (+151 rispetto a venerdì)
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 4 (+0 rispetto a venerdì)
Ricoverati del territorio in Terapia non intensiva attuali 38 (+1 rispetto a venerdì)
Totale tamponi, dato parziale: 268
Tamponi per ricerca antigene: 425
Verso la vaccinazione per tutti
Vaccinazione di massa nelle isole e nelle zone montane, ma anche per tutti gli over 16 con patologie non gravi. Con l'apertura a queste categorie si va, piano piano, verso la vaccinazione di massa nel nostro Paese.
Vaccini, Musumeci: «Le nostre isole Covid free, turisti vi aspettiamo»
«Anche le nostre isole Covid free si preparano ad accogliere i tanti turisti. Un progetto che abbiamo fortemente voluto, per mettere al sicuro quelle popolazioni, per la specificità dei loro territori, e per ridare prezioso ossigeno alla nostra economia. Ma prestissimo tutta la Sicilia sarà affollata da milioni di turisti, in sicurezza». Lo dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo avere ricevuto il report dalle Asp competenti per la campagna di vaccinazione.
A Salina, nelle Eolie, si è conclusa la prima parte della vaccinazione generalizzata. Il personale sanitario regionale è riuscito a vaccinare già l’80 per cento degli aventi diritto, mentre da stamane è iniziata anche la vaccinazione al domicilio per i non deambulanti. Nel frattempo si prosegue con la vaccinazione nelle altre isole minori dell’arcipelago eoliano: oggi Alicudi e Filicudi, domani Panarea, mercoledì Stromboli e Ginostra, giovedì Vulcano e da venerdì in poi Lipari. Anche nelle isole di Lampedusa e Linosa è stata avviata la campagna di vaccinazione per tutti gli abitanti: la metà ha già ricevuto il siero, le altre 1.400 fiale completeranno l’operazione nelle prossime ore. Il programma andrà avanti nei prossimi giorni nelle restanti isole minori per concludersi con Ustica e Pantelleria.
Vaccinazione di massa nei piccoli Comuni montani
«Dopo le isole minori, anche nei piccoli Comuni montani cominceremo nei prossimi giorni la campagna di vaccinazione generalizzata. Si inizierà con i centri al di sotto dei mille abitanti, ma contiamo di ampliare presto la platea. È quanto siamo riusciti ad ottenere dalla intesa con la struttura del generale Figliuolo. Ho dato disposizione alle Asp affinché predispongano la necessaria organizzazione, nella certezza che potranno contare anche sulla piena collaborazione dei sindaci». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo un colloquio avuto oggi con il commissario nazionale Covid, generale Francesco Figliuolo.
Sicilia ancora zona arancione e senza assessore alla Salute a tempo pieno
“La Sicilia è ancora in zona arancione, senza un assessore alla Salute a tempo pieno, e con le attività commerciali che attendono i ristori promessi dalla Regione”. Lo dice Giuseppe Lupo capogruppo del Pd all’Ars.
“ Il presidente Musumeci continua da quaranta giorni a occupare part-time la poltrona di assessore alla Salute lasciata da Razza, ma non partecipa ai lavori della commissione Sanità, non risponde alle interrogazioni parlamentari e non informa l’Assemblea regionale sulla gestione della pandemia. Nel frattempo - conclude - la Sicilia arranca per numero di vaccini somministrati a causa dei pochi hub vaccinali nonostante la disponibilità dei locali offerta ad esempio dai Sindaci di Carini e di Termini Imerese. Cosa aspetta Musumeci a coinvolgere adeguatamente i medici di famiglia, i pediatri, gli odontoiatri, i medici specialisti e le farmacie che hanno dato la loro disponibilità per le vaccinazioni?”
Asp Trapani, orario di lavoro e incentivi Covid: convocato incontro con i sindacati il 20 maggio
Orario di lavoro e buoni pasto, ripartizione degli incentivi Covid, fondi contrattuali 2020 sono gli argomenti al centro dell'incontro previsto giovedì 20 maggio 2021, tra la direzione aziendale dell'Asp di Trapani e le sigle sindacali accreditate. Si tratta di tematiche importanti per la direzione aziendale anche per significare il giusto riconoscimento del lavoro e della dedizione mostrati dal personale dipendente, con particolare riferimento. a medici e operatori sanitari che dimostrando quotidiana, costante dedizione, hanno reso possibile affrontare al meglio l'attuale emergenza sanitaria.
Si è giunti a questa ipotesi contrattuale dopo i necessari approfondimenti compiuti con gli uffici preposti dell'azienda necessari ad elaborare i conteggi per l'assegnazione dei fondi resi disponibili dalla Regione
A Petrosino una lapide per Natale Pulizzi, morto di Covid
Si svolgerà mercoledì prossimo (12 maggio) alle ore 11, all’interno del Cimitero Comunale, la cerimonia di scopertura della lapide intitolata alla memoria del Prof. Natale Pulizzi, prima vittima petrosilena del Coronavirus. Alla cerimonia, che si terrà in rispetto delle norme anti-Covid, parteciperanno i familiari di Pulizzi e le autorità militari, civili e religiose.
I dati italiani
Sono 5.080 i positivi al test del coronavirus in Italia in 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Domenica erano stati 8.292.
Sono invece 198 le vittime in un giorno, in aumento rispetto alle 139 del giorno prima. In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.116.287, i morti 123.031. I dimessi ed i guariti hanno raggiunto quota 3.619.586, con un aumento di 15.063 unità in 24 ore. Gli attualmente positivi sono 373.670, in calo di 10.184.
Sono 130.000 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati in 24 ore in Italia. Domenica i test erano stati 226.006. Il tasso di positività è del 3,9%, in aumento rispetto al 3,7%.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia sono 2.158, in calo di 34 unità nel saldo quotidiano tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 80. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 15.427 persone (7 in più di ieri).
Continua a calare, a livello nazionale, il numero delle terapie intensive occupate da pazienti Covid, attestandosi al 24%, ben 6 punti sotto la soglia critica del 30%. Tornano quindi al valore di metà febbraio, ovvero prima dell'effetto della terza ondata pandemica.