Per la prima volta in Italia, in Sicilia, si sono tenuti gli stati generali delle Scuole Superiori Siciliane con i rappresentanti degli studenti in una tavola rotonda virtuale.
Il 7 maggio si sono tenuti, in una sala virtuale on line, gli Stati Generali delle Scuole Superiori, organizzati dalla startup Generazione App e da Breakapp.
L’incontro, il primo nel suo genere, ha riunito i rappresentanti degli studenti di tutta la Sicilia per discutere di diverse tematiche: divario scuola e imprese, DAD, ricreazione, contenuti della didattica, materiale scolastico, logistica e trasporti.
Tutti gli interventi verranno sintetizzati ed elaborati per redigere una carta dei valori che verrà inoltrata all’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale a cui si chiederà un’assunzione formale delle problematiche segnalate.
All’incontro on line ha partecipato proprio l’assessore, il Prof. Lagalla che è intervenuto per i saluti e ha sottolineato l’importanza di diventare parte attiva in un momento storico così delicato.
Sono stati oltre 20 i ragazzi che si sono preparati a intervenire, approfondendo le tematiche principali, interagendo tra loro in un dibattito attento e composto, introducendo temi fuori programma come quello della disabilità.
“I ragazzi con difficoltà nell’apprendimento hanno necessità di vivere la quotidianità con i loro compagni. Bisogna tenere in considerazione le esigenze di tutti”.
È emersa in tutti gli interventi la mancanza dell’interazione, la necessità di ritrovare le abitudini di ogni giorno, il confronto con l’altro.
“Siamo gli orfani dei compagni di banco” hanno detto a gran voce.
Gli studenti delle scuole siciliane hanno sentito la necessità di ribadire i continui disagi che vivono nell’ambito dei trasporti. Moltissimi sono quelli che trascorrono oltre due ore di viaggio su autobus “fatiscenti, che vanno a fuoco, che ritardano”.
Durante l’incontro è emersa anche una grande consapevolezza sul tema dei fondi scolastici, sulla necessità di adeguare, in particolare per gli istituti tecnici e professionali, l’offerta didattica e i materiali per le esercitazioni, al numero di studenti presenti nelle classi.
La DAD è stato il tema più sentito e dibattuto, non soltanto in termini negativi, gli studenti sono stati propositivi nel considerare le opportunità offerte delle nuove tecnologie per nuove modalità di didattica integrata con il digitale.
I prossimi passi sono cruciali, sarà la carta dei valori a continuare la strada del cambiamento.