Covid, è morta Rita Di Giovacchino. Ha raccontato la mafia, le stragi e i misteri d'Italia
E' morta Rita Di Giovacchino.
Giornalista, ha lavorato prima all’Ansa, poi, per 25 anni, al Messaggero. «Era un’ottimista: tutto per lei si metteva a posto, in qualche modo. Era figlia degli anni Settante e le piaceva rivendicarlo, qualche volta con un’aria di superiorità, perché i giovani non capivano e non potevano capire. Rivendicava, con orgoglio quella stagione che le apparteneva: il tempo della ribellione alla sua famiglia e al papà, generale dell’esercito. E in quegli anni, sui quali aveva sempre un aneddoto da raccontare, a fondo politico o solo di colore, aveva cominciato a fare la giornalista, giovanissima e molto bella. Tra una sigaretta e l’altra, senza soluzione di continuità, tirava fuori dettagli inediti, teoremi, spiegazioni. La cronaca giudiziaria era la sua vita. Dal sequestro Moro fino al maxi processo a Palermo, poi le stragi di Falcone e Borsellino.
“A Palermo mi hanno lasciata per sei mesi” diceva. “È arrivato l’inverno e mi hanno dovuto mandare i vestiti”. E poi ancora, inviata, per il processo Andreotti. E alla fine di Palermo si era innamorata, così, in uno dei suoi folli investimenti, aveva deciso di comprare una casa. Era stata anche a Cogne, per seguire il caso di Annamaria Franzoni, ma la sua passione rimanevano le inchieste su mafia e politica, l’intreccio tra criminalità e servizi segreti». Questo il ricordo del Messaggero.
È morta di Covid allo Spallanzani. Fino all’ultimo, quando erarisultata positiva al tampone, pensava che non fossenulla di grave e non voleva andare in ospedale. Lascia il figlio Emiliano e due nipotine.
Con il nuovo anno arriva quella voglia di cambiamento che tutti conosciamo: nuove abitudini, nuovi obiettivi e, perché no, un nuovo stile. È proprio in questo periodo che i saldi invernali diventano una tentazione irresistibile,...
Ci sono importanti sviluppi nell’inchiesta sulla mafia tra Marsala e Mazara del Valloche, a dicembre, ha portato all’esecuzione di 18 misure cautelari. L’indagine, coordinata dalla DDA di Palermo, ha permesso di smantellare quello...
Ogni stagione ha i suoi rituali, e per molti di noi i saldi rappresentano un momento di autentica gratificazione. È l’occasione perfetta per dare vita a quei desideri che custodivamo da tempo, ma che aspettavamo il momento giusto per...
Un altro degli arrestati nell’operazione antimafia condotta dalla Guardia di finanza e coordinata Dda, all’alba dello scorso 16 dicembre, tra Marsala e Mazara del Vallo, è tornato in libertà. E’ il 57enne marsalese...
Natale, tempo di riflessioni, bilanci, buoni propositi, sia individuali che di gruppo, di squadra! Anche il nostro team non si esime da questo e ne fa un momento di condivisione degli obiettivi raggiunti, ma anche di quelli prospettici, alla luce...