Lo Curto sul padiglione Covid: "I lavori in corso riguardano il pronto soccorso e i posti di terapia intensiva"

Interviene Eleonora Lo Curto sui misteri dei lavori per il padiglione Covid che, entro Maggio, dovrebbe sorgere a Marsala. Su Tp24 c'è un'apposita sezione dove, articolo dopo articolo, ricostruiamo una vicenda incredibile: perchè di questo padiglione non c'è un progetto, una gara, nulla. La vicenda è arrivata anche in consiglio comunale, e ieri anche dal centrodestra si sono sollevate perplessità sull'operato di Musumeci: "Che la stampa sollevi dubbi è legittimo, ma è invece insostenibile che le perplessità arrivino da chi nel Consiglio comunale di Marsala rappresenta il partito del presidente Musumeci".

Secondo Lo Curto "questi dubbi sono infondati e smentiti dai fatti poiché i lavori nell’ospedale Borsellino interesseranno già nell’immediato il pronto soccorso e i posti di terapia intensiva". Quindi, in altre parole, viene confermato quanto sospettato da Tp24, ovvero che l'opera tanto decantata da 12 milioni di euro in realtà, al momento, non esiste. Quello di cui parla Lo Curto è quello che è già scritto nel piano della Regione Siciliana per l'emergenza Covid. 

Tant'è che sempre Lo Curto ammette che sono previste solo in una "seconda fase", le opere per la creazione di un piano per le terapie intensive e sub-intensive e per le degenze ordinarie.

Commenta la deputata: "Per Marsala questi interventi saranno importanti per migliorare i servizi del nosocomio e per affrontare meglio anche l’attuale pandemia. Anche se c’è chi specula politicamente su presunti ritardi e peggio ancora sull’effettiva realizzazione del padiglione, pensando che la deputazione trapanese sia distratta o addirittura assente, ancora oggi sono arrivate conferme sull’iter di realizzazione delle opere direttamente dalla presidenza della Regione. Dal canto mio, sul potenziamento dell’ospedale Paolo Borsellino, ho tenuto sempre alta l’asticella dell’attenzione ed anche per questo, ho chiesto un’audizione in Commissione Sanità dell’Ars del presidente Musumeci nella sua funzione di assessore ad interim alla Salute, del direttore della struttura commissariale anti Covid Salvatore D’Urso, del commissario dell’Asp di Trapani Paolo Zappalà e del sindaco di Marsala Massimo Grillo. Va ricordato comunque che il governo Musumeci ha previsto un potenziamento della rete ospedaliera siciliana con un badget di quasi 130 milioni di euro attraverso una struttura che sta lavorando per step ai vari interventi disseminati in tutta la regione”.