Salemi. Anpi e Comune festeggiano il 25 Aprile

 Il 25 aprile di ogni anno si festeggia la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo avvenuta nel 1945.
Perché il 25 Aprile?
Il 25 aprile 1945  è la data in cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l'insurrezione generale contro i nazifascisti che ancora occupavano i territori del nord della Penisola, assunse il potere “in nome del popolo italiano” e decretò la condanna a morte per i gerarchi fascisti.

Anche per quest’anno a Salemi, nonostante le restrizioni causate dal Covid, non mancherà la commemorazione per ricordare gli eroi della Resistenza.

A organizzare l’evento la sezione locale dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia).
Sono previsti gli interventi del nuovo coordinatore dell’Anpi- Salemi Ignazio Grillo e del sindaco Domenico Venuti.
A causa delle restrizioni dovute al covid-19 la partecipazione sarà riservata a poche persone.
La cerimonia avrà inizio alle 10,30 ma potrà essere seguita in diretta sul sito www.facebook.com/anpi.salemi .

Nel pomeriggio della stessa giornata, verso le ore 16.00 circa, verrà deposto simbolicamente un fiore sotto la targa della via intitolata al partigiano ed ex sindaco di Salemi VERO FELICE MONTI.

Di recente si è riunita l’assemblea della sezione ANPI di SALEMI-VITA tenutasi attraverso piattaforma on-line.

Numerosa è stata la partecipazione dei soci, tra cui il presidente provinciale Aldo Virzì.

L’assemblea ha eletto un coordinamento provvisorio in vista del congresso locale che si terrà entro la fine nell’anno in corso.

A coordinare la sezione A.N.P.I. di Salemi-Vita è stato scelto il 22enne studente universitario Ignazio Grillo, laureato in sudi filosofici, e attualmente impegnato nella magistrale in studi storici antropologici e geografici. A coadiuvarlo saranno Federica Armata e Silvio Spisso.

Ignazio Grillo per l’occasione ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Anche quest’anno noi dell’A.N.P.I. di Salemi di cui sono onorato di essere il nuovo coordinatore vogliamo dare il nostro contributo nella commemorazione dei partigiani caduti per mano nazifascista, al fine di rimarcare e ribadire quegli ideali di democrazia e libertà che costituiscono i pilastri portanti della nostra associazione. Ritengo altresi che l’attività dell’A.N.P.I. sia fondamentale nel periodo storico che stiamo vivendo, ci basti considerare le azioni di forze estremiste filofasciste e naziste che di tanto in tanto fanno capolino allo scopo di minacciare la nostra tanto amata Repubblica e la Costituzione, nel farmi portavoce di tutte le compagne e compagni che mi onoro di rappresentare auguro a tutti un buon 76º anniversario della Liberazione.”

Quello del 25 Aprile è un giorno fondamentale per la storia d'Italia ed assume un particolare significato, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale a partire dall'8 settembre 1943 contro il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana e l'occupazione nazista.
Deve essere la Festa, non di una parte, ma di tutti i Democratici che credono nella Libertà e nella Costituzione Italiana.
Oggi più che mai.
Proprio a causa delle drammatiche difficoltà economiche patite da gran parte degli strati sociali più deboli del popolo italiano.
Sempre più spesso riaffiorano forze d’ispirazione neo-fasciste pronte strumentalizzare le difficoltà del momento.
Oggi Resistenza significa lotta al COVID e vigilanza attiva.

Franco Ciro Lo Re