Verità per Denise": è l'appello lanciato dal consiglio comunale di Mazara del Vallo e riportato sulle magliette indossate da tutti i consiglieri comunali ed anche dal sindaco Salvatore Quinci e dagli assessori presenti alla seduta di questa mattina. Anche Piera Maggio e Piero Pulizzi, genitori di Denise Pipitone rapita l'uno settembre 2004, sono stati presenti nell'aula consiliare ed hanno ascoltato il messaggio di sostegno che a nome dell'intera comunità mazarese il massimo consesso civico ha affidato al consigliere Enza Chirco.
Un momento semplice per confermare che Mazara del Vallo è stata ed è unita a sostegno di Denise Pipitone e della sua famiglia e chiede con forza che verità e giustizia trionfino e che soprattutto Denise possa essere riabbracciata dai suoi cari.
Terminato il momento dedicato a Denise, il presidente del consiglio comunale Vito Gancitano ha disposto la prosecuzione dei lavori consiliari. Il Consiglio Comunale di Mazara del Vallo, riunitosi in sessione ordinaria, dopo il momento iniziale dedicato all’incontro con Piera Maggio e Piero Pulizzi ha avviato la trattazione dei 12 punti inseriti nell’ordine del giorno.
- Modifica Regolamento Generale delle Entrate: approvata all'unanimità la modifica all'art. 16 che prevede l’aumento da 10mila euro a 25 mila euro della soglia dei debiti tributari entro la quale non è necessaria la fidejussione per ottenere la rateizzazione.
- Modifica del Regolamento per l'istituzione del canone unico e del canone di concessione per l'occupazione di aree: approvata all'unanimità la modifica all'art. 53 che ridefinisce i criteri per il pagamento del canone che di fatto consente di non aumentare, ad esempio, il canone per le imprese che montano ponteggi.
L'assessore Mauro si era impegnato nella scorsa seduta a portare in aula i punti con le modificazioni. Il mantenimento dell'impegno è stato apprezzato dalle opposizioni che hanno votato i due atti favorevolmente insieme alla maggioranza consiliare.
- Piano delle opere pubbliche: Approvato con 13 voti favorevoli e 3 astenuti il programma annuale e pluriennale delle opere pubbliche varato dalla Giunta con l’inserimento di ulteriori opere, frutto di un emendamento ed un subemendamento approvati a maggioranza. Alle opere già inserite nella proposta di piano delle opere delle pubbliche che prevedeva investimenti per il 2021 per circa 29milioni e mezzo di euro ( Vedi nota stampa del 20 gennaio 2021 ) sono state aggiunte opere per ulteriori 3milioni 420mila euro, che riguardano in particolare:
la realizzazione di una pista ciclabile nella via mons. Costantino Trapani (180mila euro) che risolverà anche il problema delle radici degli alberi che creano disagio alla circolazione;
la realizzazione di un percorso ciclo pedonale che dal lungomare arrivi al Trasmazaro con la realizzazione di un ponte ciclo pedonale sul fiume (900mila euro);
la riqualificazione di villa Iolanda con la sistemazione a verde e l’installazione di illuminazione intelligente (pali e telecamere) (340mila euro);
la riqualificazione di corso Umberto e lungomare (200mila euro);
la realizzazione di due parchi urbani: uno adiacente al parcheggio della sede del comando della compagnia carabinieri in un’area di circa 3 mila metri quadri (250mila euro) e l’altro parco urbano nell’area del porto nuovo (500mila euro);
la realizzazione di un’area di parcheggio nel piazzale Quinci con oltre 150 posti auto (250mila euro);
la realizzazione di un potabilizzatore per il quartiere Trasmazaro (800mila euro).
La copertura economica sarà garantita con le anticipazioni erogate al Comune da aziende che operano nel campo di produzione di energia da fonti rinnovabili (attualizzazione misure compensative ambientali); solo per il potabilizzatore e la pista ciclo pedonale verranno attivati dei mutui per un totale di 1milione 700mila euro le cui rate – assicura l’amministrazione – saranno in ogni caso coperte non con fondi comunali ma con i fondi aggiuntivi delle compensazioni ambientali di aziende che non hanno effettuato l’anticipazione.
Nel corso della seduta sono stati inoltre approvati, all’unanimità, il Regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni urbani e, a maggioranza, il piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni immobili comunali. Approvate inoltre le cinque mozioni all’ordine del giorno (No alla localizzazione in provincia di Trapani di depositi radioattivi, biblioteca H, mediatore linguistico, diritti civili e università del mare).