Esce dal carcere Gaetano Riina, 87 anni, fratello minore del boss Totò Riina. Il tribunale di sorveglianza di Torino, su istanza dei suoi legali, ha disposto la detenzione domiciliare per gravi ragioni di salute.
Sarà trasferito a Mazara del Vallo, dove ha una figlia e una nipote, e dove potrà seguire le cure necessarie sotto la sorveglianza dei carabinieri.
'Zio Tano', nato nel 1933 a Corleone, uno dei reclusi più anziani d'Italia, non è un ergastolano ma ha un fine pena fissato nel 2023 per effetto di una condanna per associazione di stampo mafioso inflitta dalla Corte d'appello di Napoli. A Torino si trovava nella casa circondariale delle Vallette, dove nei mesi scorsi aveva anche contratto il Covid.
La relazione medica ha confermato le sue "pluripatologie" e la sua condizione di "fragilità", dovuta all'età avanzata, che lo espone a peggioramenti imprevedibili. In questo procedimento è stato assistito dagli avvocati Vincenzo Coluccio, torinese, e Maria Brucale, romana, dell'associazione 'Nessuno tocchi Caino'.