Riconciliazione e pace. È un auspicio espresso nell'ultimo Angelus da Papa Francesco, riferendosi al conflitto nel Donbass regione dell'Ucraina.
Ci fu nel 2014 la proclamazione attraverso un referendum separatista di due Repubbliche popolari nell'area, le quali hanno tutt'ora il sostegno dello zar Vladimir Putin. La Russia vuole annettersi la Crimea, anch'essa appartenente all'Ucraina. Si contano a decine le guerre, oltre alle conosciute dell'Afghanistan, Yemen e Siria, esistono le meno raccontate dell'Aceh(isola di Sumatra) o Kashmir. Bergoglio è particolarmente attento ai conflitti presenti nel mondo ed esercita la politica della "moral suasion". L'augurio si può estendere anche al PD. La riconciliazione con la richiesta d'aiuto ad Enrico Letta per guidare il partito è avvenuta. Al neo segretario far pacificare le correnti. Nel M5S la soluzione è più ardua tra Casaleggio figlio e il movimento .La data cerchiata di rosso sul calendario è il 22 aprile: entro quel giorno il M5s dovrà saldare le pendenze nei confronti dell’Associazione Rousseau, altrimenti sarà divorzio. L’ultimatum arriva con un post sul Blog delle Stelle firmato dall’Associazione di Davide Casaleggio. "Siamo costretti a causa dell’enorme ammontare di debiti – recita il post dell’associazione – a definire una data ultima: il 22 aprile 2021. Qualora i rapporti pendenti non verranno definiti entro questa data, saremo costretti a immaginare per Rousseau un percorso diverso?.La replica a Rousseau è affidata a fonti vicine ai vertici del M5s: ?Siamo tutti preoccupati per la situazione che vive l’Italia ed è su questo che sono concentrate tutte le nostre attenzioni. Dare ai cittadini risposte, pratiche e incisive, in tempi brevi: questa è l’unica cosa che conta".
Si è ambiziosi deve accadere anche tra l'uomo e il sistema ambientale, fermando la deforestazione e riducendo l'emissione di gas serra , farebbe riappacificare gli abitanti con la terra. Restando sul nostro parallelo, per quanto riguarda la vicenda del contagi presso l'istituto comprensivo Sirtori, dovrebbero riconciliarsi e fare pace il sindaco Grillo, l'Asp e l'istituto stesso. Tutto ciò perché il tempo pandemico che stiamo vivendo richiede anche riconciliazione e pace per uscirne vincenti.
Vittorio Alfieri