Giuseppe Provenzano, classe 1982, è il nuovo vice segretario nazionale del Partito Democratico. Siciliano, di San Cataldo, ex Ministro per il Sud, adesso ha il compito insieme al segretario nazionale, Enrico Letta, e alla sua pari vice segretaria, Irene Tinagli, di compattare le varie aree e di marciare verso l’unità del partito.
Storia vecchia, i dem ci provano ogni volta ma con scarsi risultati. Eppure stavolta la musica potrebbe essere intonata in maniera diversa, su Provenzano ci sono apprezzamenti non solo dal suo partito ma anche da altre parti politiche, il tono è mite, allo scontro preferisce la fattività e per il Sud si è speso in prima persona. La crisi di governo lo ha tagliato fuori e questo ha portato a diversi malumori all’interno dello stesso partito che aveva scommesso su Provenzano.
Cambia la corsa il Pd, sull’attuale vice segretario ci sono altissime aspettative, in molti lo vorrebbero come candidato a presidente della Regione con una coalizione ampia e allo stesso tempo che guardi alle parti sociali e al mondo delle associazioni. E’ attualmente il volto spendibile per i dem in Sicilia, gli attuali deputati regionali sono lì da anni, molti di loro potrebbero non essere più ricandidati perché al quarto mandato con deroga. C’è chi ambisce al salto romano.
L’elezione a vice segretario nazionale è stata annunciata da Provenzano stesso sulla sua pagina Facebook: “L’Assemblea nazionale del Partito Democratico mi ha appena eletto Vicesegretario, insieme a Irene Tinagli. Ringrazio Enrico Letta e tutti i membri per la fiducia. Una fiducia fin troppo ampia, con un solo voto contrario. E giuro che non sono io”.
Durante l’assemblea nazionale, tenutasi sabato scorso, si è molto parlato di Sud e di Recovery fund al Sud, Daniele Vella componente dell’assemblea nel suo intervento ha chiesto proprio che l’attenzione del partito sia per la spesa del Recovery fund al Sud: “È forse l’ ultima occasione perché l’Europa inizi a diventare Stati Uniti d’Europa".
Soddisfazione da parte di Peppino Lupo, capogruppo all’ARS per i dem: “Bella relazione di Enrico Letta all’assemblea nazionale del PD. Le priorità del partito: Sud, giovani, donne, un nuovo patto per il lavoro con le parti sociali come fece Ciampi nel ‘93. L’85 percento dei circoli del PD del Nord ritengono il Sud una priorità, la prova che siamo un grande partito nazionale. Migliori auguri di buon lavoro a Peppe Provenzano che sono certo svolgerà con grande entusiasmo e determinazione il ruolo di vice segretario del Partito”.
In provincia di Trapani è Dario Safina, assessore e dirigente regionale del partito a fare gli auguri a Provenzano: “Sono di parte, mi legano a Peppe anni di amicizia e di militanza. Non nego una grande e profonda commozione, sono certo che Provenzano saprà essere interprete di questo tempo che è anche emergenziale per la politica e saprà essere vicino ai territori. Avere un vice presidente nazionale siciliano, che è anche stato uno dei migliori Ministri per il Sud degli ultimi decenni, è un modo per impegnarci tutti a fare di più e a essere parte attiva di un processo di organizzazione e di partecipazione che ci vede impegnati su vari fronti”.