500. Tondi tondi. Sono i casi Covid attualmente a Marsala, secondo i dati dell'Azienda Sanitaria Provinciale. Un numero preoccupante. Da una settimana Marsala è in zona rossa, ma le chiusure non sembrano aver sortito alcun effetto. Il Sindaco Massimo Grillo se la prende con la scuola Sirtori (a proposito: ma qualcuno poi i dati a Grillo glieli ha poi spiegati?) , ma è chiaro che la città paga le troppe leggerezze della settimana di Pasqua, quando un clima di liberi tutti ha visto tanti marsalesi partecipare a mangiate e pranzi clandestini, nonostante i divieti.
La situazione è antipatica, perché mentre l'Italia vede un po' di luce e oggi Draghi annuncia le prime riaperture, da noi siamo ancora all'alba di una battaglia tutta da vincere.
In giro continuano ad esserci assembramenti, il più clamoroso dei quali si verifica ogni mattina all'Inam, con tanta gente in piazza ad aspettare per ore il suo turno per prenotare una prestazione all'Asp. Da stamattina alcuni volontari della Protezione Civile svolgono un'attività di prevenzione finalizzata a far rispettare il distanziamento interpersonale, evitando così eventuali assembramenti tra gli utenti in attesa del proprio turno di ingresso alla struttura sanitaria.
Cliccando qui potete leggere i dati provinciali.
Qui la situazione, invece, della Sicilia.