"Siamo ad aprile 2021 e ci si ritrova a fare ancora i conti con l’aumento dei positivi al Covid-19 in tutta la Regione. A nulla fino a questo momento sono servite le strategie di contenimento attuate dai vertici regionali che, alla luce dei dati attuali, possono essere considerate del tutto fallimentari e non adeguate a porre un freno al dilagare della pandemia" lo scrive in una nota il consigliere comunale di Erice, Simone Vassallo.
"Dopo il caso dei dati non corrispondenti a quelli reali e la “spalmatura” dei morti, la zona rossa di Palermo è la classica goccia che fa traboccare il vaso, segno evidente di un Governo inadeguato che poco ci ha capito nella gestione della più grande emergenza sanitaria degli ultimi tempi.
Troppo semplice lasciare chiuse imprese, attività di ristorazione, palestre, piscine, cinema o teatri, senza tra l’altro garantire loro ristori adeguati che ne possano permettere la sopravvivenza, e poi dichiarare le zone in base più al colore dei governi centrali che a quello legato agli indicatori reali per la prevenzione del contagio", aggiunge Vassallo.
"Il Presidente della Regione prenda atto del suo fallimento e di quello della sua Giunta e con un sussulto di dignità rassegni le dimissioni, permettendo ai cittadini di tornare quanto prima alle urne per cercare di risollevare questa terra che, al di là degli slogan, non sembra proprio diventata bellissima in questi anni" conclude Vassallo.