Ancora tensione alta nelle scuole marsalesi per il Covid. Le vacanze di Pasqua, che arrivano tra una settimana, serviranno quanto meno a rasserenare gli animi (con la speranza che a casa non si facciano tavolate ...).
"Abbiamo tanti piccoli focolai - dichiara Antonella Coppola, dirigente scolastica e assessore alla pubblica istruzione - che le scuole stanno affrontando nel rispetto dei protocolli". Classi in quarantena, lezioni qua e là sospese. E' anche l'effetto della variante inglese, che colpisce i più piccoli (e infatti sono diversi i bambini positivi, ma non gravi, per fortuna).
Le polemiche maggiori vengono dai genitori del plesso "Pestalozzi" di Piazza Caprera a Marsala. Lì, la settimana scorsa, per alcuni casi di coronavirus, alcune classi sono state messe in quarantena, e poi il Sindaco ha deciso la chiusura del plesso. Le famiglie degli alunni sono state invitate a fare i tamponi, ma non tutti hanno partecipato. Ed infatti, secondo quanto raccontano alcuni genitori a Tp24, si è scoperto solo martedì di un'altra bambina positiva. E quindi, quando si è sparsa la voce, ieri, tutti i genitori sono riandati a prendere i bambini a scuola, alle 10 e 30. L'ansia è dovuta al fatto che le classi hanno alcuni docenti in comune, e che molte famiglie hanno figli che frequentano sia la Pestalozzi sia Via Sirtori. Insomma, la solita confusione. "Non ci hanno detto niente" lamentano le famiglie. Non è stato possibile avere notizie dalla dirigente della scuola. "Neanche io ho aggiornamenti - dichiara l'assessore Coppola - ma posso dire che stiamo facendo di tutto, con le precauzioni del caso, ogni volta che si manifestano dei contagi".