Nell'attesa di capire cosa succederà con il vaccino AstraZeneca, cerchiamo di capire meglio quali sono i sintomi o i segnali che devono farci sospettare che qualcosa, dopo l'iniezione, non è andata nel verso giusto.
Ci viene incontro una lettera inviata dalle autorità sanitarie in Danimarca ai vaccinati. Le autorità indicano come segnali preoccupanti la presenza di macchie rosse sulla pelle e sanguinamenti che faticano ad interrompersi. “Se notate segni di sanguinamento sulla pelle o nelle mucose dovreste rivolgervi a un medico. Potrebbe verificarsi ad esempio un sanguinamento causato da un semplice sfregamento. Non bisogna preoccuparsi se accade nel punto di iniezione, dove è normale”. Altri segni cui prestare attenzione, secondo l’Agenzia danese, sono “le macchie rosse sulla pelle”.
Secondo alcuni studiosi ci potrebbero essere delle correlazioni tra i malori post vaccino e la carenza di piastrine di alcuni soggetti, ma non cè nulla di ufficiale.
Anche in Germania le autorità hanno diffuso una nota, mettendo in guardia i neo-vaccinati da sintomi che durano per più di quattro giorni dopo l’iniezione, “mal di testa persistente e grave e sanguinamento puntiforme” (a puntini ravvicinati) sotto la pelle.
E' perfettamente normale avere mal di testa, febbre, dolore a ossa e muscoli, brividi e rossore nel punto dell’iniezione fino a un paio di giorni dopo la vaccinazione: tutti segni della reazione del sistema immunitario.
Questi invece sintomi più tipici della trombosi: mal di testa o mal di stomaco che non passa, difficoltà di respirazione, paralisi da un lato del corpo o una gamba che diventa fredda. Questi segnali si riferiscono a casi di trombosi che possono colpire varie zone del corpo: testa, polmoni o apparato digerente.