Simona Mannina, consigliera comunale ad Erice, in consiglio dovete affrontare la vicenda della funivia.
Sì, si dovrebbe trattare nella seduta di domani o di lunedì. Speriamo al più presto.
Sulla funivia l’amministrazione comunale vuole fare un colpo di mano?
Sì, con un colpo di spugna ha voluto eliminare i poteri di una classe dirigenziale che in questi anni non ha fatto altro che bene ad Erice e su questo nessuno può dire nulla.
La Funivia Trapani-Erice è una delle poche cose che sono in attivo tra le partecipate pubbliche del nostro territorio.
Io vorrei ricordare che, prima che prendessero le redini questi nuovi dirigenti, Franco Palermo e soprattutto il direttore generale Germano Fauci, la Funivia era comunque in perdita. Ritengo che questa modifica dello statuto va proprio ad eliminare di fatto la figura del direttore generale, e si voglia colpire proprio Fauci, colui che invece in questi anni ha fatto bene come direttore generale della FuniErice. Portando milioni di euro di utili, ha preso una società che era quasi in dissesto e l’ha portata allo splendore che merita sul piano economico.
Simona Mannina, abbiamo contattato Fauci e ci ha detto che sta male, fa specie che venga esautorato in un momento in cui non può “difendersi”.
Sì, si attacca una persona che si sa che da due mesi è a casa e che a mala pena riesce a fare quatto passi per un problema che mi auguro possa risolvere al più presto, e lo si fa fuori proprio in questo momento. Dico va bene tutto, va bene la politica, ma in determinate situazione si dovrebbe mettere di lato tutto e fare più attenzione all’aspetto umano. Questo è quello che penso io.
Simona Mannina, che clima c’è in consiglio comunale dopo il ritorno della sindaca che è stata protagonista del caso giudiziario dell’estate scorsa?
Diciamo che la sindaca inizialmente ha assunto un atteggiamento molto remissivo e si respirava un clima molto tranquillo, nelle ultime settimane, invece, è ritornata un po’ aggressiva come prima, non risponde alle interrogazioni di alcuni consiglieri comunali, non perde occasione per attaccare e denigrare alcuni consiglieri comunali, cosa che trovo fuori luogo, perché tutti i consiglieri qui rappresentano una parte della cittadinanza, e trovo assurdo continuare con questi attacchi sterili in un periodo come questo, in cui bisognerebbe pensare esclusivamente al bene dei cittadini.
Simona Mannina, Erice è una delle località più colpite dalla crisi causata dalla pandemia. Voi avete proposto degli aiuti concreti ai ristoratori e alle altre attività commerciali, dei contributi a fondo perduto. E’ una proposta che va avanti?
E’ posta all’ordine del giorno del consiglio comunale. Spero venga accolta dai consiglieri e poi successivamente dall’amministrazione. Ritengo che Erice da anni affronta un problema dello spopolamento, tutti gli uffici comunali sono stati trasferiti a valle e questa scelta dell’amministrazione non ha portato profitti, anzi il contrario. Ad Erice bisogna pensare a quei cittadini che ritengo siano coraggiosi che, ancora oggi decidono di investire a Monte Erice e di rimanere qui e quindi aiutarli nelle loro attività commerciali, penso sia il minimo da parte di un’amministrazione che vuole rilanciare il nostro Comune dal punto di vista turistico.