Continuano le polemiche a Trapani sulla variante per il sottopasso di via Marsala. Un progetto atteso da tempo che dovrebbe risolvere il congestionamento della viabilità da un lato ma che dall'altro lato, è visto come un problema perché si andrebbe a fare a meno di una grande area verde della zona (ne abbiamo parlato qui).
Delle perpelessità sulla variante per il sottopasso abbiamo riportato la lettera del signor Lisciandra che è tornato sull'argomento, sottolinenando ulteriori criticità e mancanza di trasparenza che richiese sia all'amministrazione comunale sia alle Ferrovie dello Stato:
Sono il Sig. Lisciandra, giorni fa avevo espresso perplessità sulla variante urbanistica del sottopasso alla strada ferrata, che le Ferrovie dello Stato e l’Amministrazione Comunale di Trapani, vorrebbero realizzare per eliminare il passaggio a livello di Via Marsala.
Sarebbe opportuno che sia, le Ferrovie dello Stato che l’Amministrazione di Trapani facessero opera di Trasparenza:
La deliberazione di Consiglio Comunale di approvazione della variante (n°2 del 21/01/2021) è stata pubblicata per legge all’Albo Pretorio, senza gli allegati citati in seno alla deliberazione ad eccezione della relazione tecnico-amministrativa del 16/12/2020, redatta dal 3° Settore Urbanistica-Suap;
La deliberazione di Giunta Municipale n°403 del 17/12/2020 con cui si esprime un giudizio favorevole alla nuova proposta progettuale, non risulta pubblicata nel sito del Comune di Trapani.
Per dare ai cittadini di Trapani, la giusta visione di un intervento che sicuramente cambierà la mobilità per i prossimi anni, devono per legge, essere pubblicate contestualmente alla deliberazione di approvazione della variante, i pareri citati e gli elaborati del progetto definitivo prodotto dalla R.F.I. ed approvato dal Consiglio Comunale, che “costituiscono parte integrante e sostanziale”.
Nel corpo della deliberazione consiliare non si evince lo studio sui flussi di viabilità redatto dalla ditta SIPLAN del dicembre 2019, che giustifica il sottopasso. Così verbalmente asserito dall’Amministrazione.
Dalla deliberazione di Consiglio Comunale si evince che il passaggio a livello di Via Matera non sarà chiuso.
Inoltre per maggiore trasparenza e chiarezza sarebbe opportuno pubblicare :
Il parere n. 103080 del 19/11/2020 reso dal Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Trapani sull’impatto dell’innesto a T dell’uscita del tunnel sulla Via Marsala, che viene previsto “semaforizzato”, con conseguenze di tempi di attesa delle auto dentro il tunnel per uscire nella Via Marsala.
La gestione del sottopasso, sarà in carico al Comune di Trapani e non alla R.F.I. quindi con costi tutti da quantificare.
Pubblicare il parere obbligatorio da parte della Soprintendenza ai BB.CC.A di Trapani, in merito al progetto di che trattasi, considerato che per realizzare lo svincolo su Via Marsala saranno demolite abitazioni ricadenti in zona “A” (centro storico) del P.R.G., quindi in zona vincolata;
Pubblicare il parere obbligatorio sulla variante urbanistica, da parte del Genio Civile di Trapani ai sensi dell’art.13 della L.R. n°64/74, ai fini della verifica della compatibilità delle previsioni con le condizioni geomorfologiche del sito dell’intervento. Anche in funzione della previsione si prevede di scendere da 6 a 8 metri sotto la quota 0,00 dal livello del mare. Calcolo molto facile da effettuare; Le rotaie sono a quota +1,7 mt dal livello del mare, se si deve realizzare una sovrastruttura che tenga il peso dei treni, ci vorranno almeno h 1,50 mt di travi oltre 4,50 o 5,00 di altezza minima del tunnel. E siamo già a 6,00 – 6,50 mt.; il piano stradale di spessore 1,00 mt del tunnel, che poggerà su un terreno che fino al 1978 era salina, dovrà strutturarsi su una palificata. Quindi lo scavo arriverà almeno a -6,00 mt da livello del mare senza conteggiare la pendenza che la strada dovrà avere per arrivare all’innesto di Via Marsala.
Inoltre a conferma della problematica che il sottopasso sarà realizzato sotto il livello dell’acqua, ho trovato non pubblicata, una planimetria progettuale dove si prevede di realizzare a fianco del tunnel una “vasca drenante”, presumo per attutire la pressione della stessa sulla struttura. Sperando che non diventi un lago.
Naturalmente noi cittadini non abbiamo avuto la possibilità di vedere il progetto, che ripeto deve essere per legge allegato e pubblicato in seno alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione della variante. Non sappiamo nemmeno se sono stati resi i pareri di cui sopra, nella conferenza di servizio del indetta dalla RFI il 15/12/2020 citata verbalmente dall’Amministrazione.
In ultimo, sarebbe opportuno ed utile, rendere pubblica la nota, citata verbalmente dall’Amministrazione, del 08/02/2018 con cui la R.F.I. rispondeva al Commissario del Comune di Trapani Dott. Messineo, specificando che era impossibile interrare la linea ferroviaria per insufficiente disponibilità finanziarie e cosa più importante, per problematiche tecniche.
Al fine di poter chiarire come per il sottopasso stradale e non per quello ferroviario, si sono trovati i finanziamenti, con un aggravio economico dei risarcimenti per gli espropri da effettuare.
Il dubbio che si deve risolvere in maniera trasparente, con l’allocazione del sottopasso lì dove previsto, non è soltanto il costo-beneficio dell’opera, ma se la chiusura del passaggio a livello e la realizzazione di un unico innesto, non aggravi il traffico anziché migliorarlo.
Aspettiamo che si rendano pubblici gli atti.