Sul caso del padiglione per le malattie infettive all'ospedale di Marsala, i misteri e le bugie sui lavori, interivene l'ex sindaco Alberto Di Girolamo.
"Leggo con stupore ed amarezza, non solo che i lavori del nuovo padiglione, presso il P. Borsellino, per i pazienti Covid-19 sono fermi e ce ne eravamo accorti, ma che ancora non c’è il progetto esecutivo e che lo stanno elaborando solo adesso: è di una gravità incredibile, oltretutto dopo i tanti comunicati sbandierati. A questo punto sono d’obbligo alcune domande. Con quale trasparenza e correttezza è stato aggiudicato un lavoro di 12/13 milioni di euro senza un progetto esecutivo? Visto che i lavori debbono ancora iniziare e chissà quando, saranno mai finiti? Resterà una cattedrale nel deserto?
L’ospedale P. Borsellino quando sarà liberato dai pazienti Covid e vi si potranno ricoverare quelli non Covid? Una popolazione di 100 mila abitanti non può continuare a non avere un ospedale per pazienti non Covid e a non avere i poliambulatori funzionanti. Il sindaco, il presidente del consiglio, gli assessori e i consiglieri comunali, gli assessori e i deputati regionali della città e della provincia del centro destra, l’assessore regionale alla sanità, che in più occasioni sono stati insieme a farsi foto e a prendersi meriti non si sa di cosa, non hanno niente da dire alla città? Magari potrebbero iniziare dal chiedere scusa. Sulla salute delle persone, non si può e non si deve scherzare. I cittadini hanno diritto a saperne di più e soprattutto ad avere al più presto l’ospedale dove potersi ricoverare per curare le malattie non dovute al Covid, che sono molte di più e non sono assolutamente scomparse. Basta bugie sull’ospedale, troppe sono state fino adesso. Basta propaganda politica sulla salute dei cittadini."