Ci hanno preso in giro. L'avvio dei lavori era tutta una farsa. E per Maggio 2021 non ci sarà nulla. Incalzata da Tp24, l'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani è costretta ad ammettere: per il nuovo padiglione dell'ospedale di Marsala non c'è neanche la progettazione approvata. Incredibile. E allora l'assessore Razza, a Dicembre, cosa è venuto ad inaugurare?
Stiamo parlando del nuovo padiglione che dovrebbe sorgere accanto al "Paolo Borsellino". Una struttura finanziata con i soldi dell'emergenza coronavirus i cui lavori sono iniziati, con tanto di celebrazione in pompa magna, lo scorso Dicembre. L'opera costa 12 milioni di euro, e i lavori, almeno per il primo piano, dovrebbero finire entro Maggio. Si tratta di un padiglione che ospiterà i malati Covid (a Maggio, in pratica, quando già in tanti saranno vaccinati ...) e che poi resterà a Marsala come reparto di malattie infettive permanente.
Sin da subito abbiamo cercato di capire di più su quest'opera pubblica. Abbiamo cercato le carte, che non ci sono. E il mistero lo risolve l'Asp, che in una nota a firma del commissario Paolo Zappalà, candidamente ammette: non c'è nulla, neanche il progetto approvato.
Ecco perchè i lavori sono fermi. Scrive testualmente Zappalà: "I lavori inizieranno appena approvata la progettazione". Quindi finora abbiamo scherzato, con il tempo e la pazienza dei cittadini.
“Si tratta - specifica Zappalà, che non ha mai risposto alla richiesta di accesso civico agli atti fatta da Tp24 - di un intervento imponente, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista progettuale. Occorre realizzare una struttura all'avanguardia sotto il profilo tecnologico che sarà utile per gli anni a venire a tutto il bacino geografico della Sicilia occidentale".
I "lavori" del 3 dicembre scorso
Ma quando si realizzerà il padiglione? La promessa era di inaugurare il primo piano entro Maggio. Anche questa, una bugia. Zappalà informa infatti che solo "nella giornata di ieri c'è stata una riunione con i progettisti e l'impresa aggiudicataria dell'appalto presso la struttura del Soggetto Attuatore regionale che ha dato l'impulso decisivo perché i lavori possano iniziare entro il prossimo mese di marzo, a valle del completamento del progetto esecutivo e della contrattualizzazione dell'intervento”.
Quindi: non c'è il progetto esecutivo, e non c'è nessun intervento "contrattualizzato". Nulla.
Eppure Zappalà è contento e dispensa ringraziamenti: “Ringrazio l'ing. Tuccio D'Urso e tutta la struttura del soggetto attuatore regionale per l'opera di abile regia che stanno mettendo in campo, coordinando le complesse procedure finalizzate alla realizzazione di molteplici ed importanti progetti in tutta la Sicilia. Per quanto riguarda l'Azienda di Trapani segnalo che oltre l'intervento sull'ospedale di Marsala, grazie al soggetto attuatore, sono stati già avviati i lavori per l'ampliamento ed adeguamento del Pronto Soccorso dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani”.
Fatto sta che a Marzo dovrebbero partire i lavori annunciati a Dicembre e mai iniziati, per un'opera pubblica dal costo importante, 12 milioni di euro, della quale non sappiamo quasi nulla, e che è servita solo a far fare passerella ai politici regionali, ai deputati, al Sindaco di Marsala, Massimo Grillo.