L’epidemia di Covid-19 in Sicilia comincia a dare i primi segnali di un peggioramento dopo giorni di calo costante. I 695 nuovi casi registrati oggi (su 22.360 tamponi) sono un po' meno dei 744 di ieri (su 21.948 test) ma sicuramente più dei 478 casi dell'altro ieri (su 22.446 analisi) che avevano segnato il punto più basso della pandemia nel 2021 nell'Isola. Secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, si registrano inoltre 29 morti: ieri le vittime erano state 24. Anche a livello nazionale si registra una nuova impennata dei contagi.
Non certo numeri positivi in vista dell'auspicato passaggio dell'Isola in zona gialla, sul quale Musumeci ha comunque frenato dicendo che è meglio aspettare l'evolversi della situazione. Alcune cifre “buone” comunque ci sono: l'incidenza de positivi sui tamponi che oggi nell'Isola è di circa il 3,1%, in discesa rispetto a ieri, e l'alto numero di guarigioni che nelle ultime 24 ore sono state 1.600.
I nuovi 695 casi portano il totale degli attuali positivi nell'Isola a 37.587 (ieri erano 38.521), di cui 36.309 in isolamento domiciliare (ieri erano 37.184), 1.108 ricoverati in ospedale con sintomi (ieri erano 1.161), 170 ricoverati gravi in Terapia intensiva (ieri erano 176) con 7 nuovi ingressi (ieri erano stati 5) nelle ultime 24 ore.
I casi totali di coronavirus in Sicilia dall'inizio della pandemia sono invece 143.471 (ieri erano 142.776), le guarigioni sono 102.127 con ben 1.600 pazienti dimessi o dichiarati guariti dal Covid nelle ultime 24 ore, i decessi con gli ultimi 29 hanno raggiunto quota 3.757.
A livello provinciale è sempre Palermo la città che registra più focolai attivi e più casi. Nelle ultime 24 ore sono stati 218 i casi registrati a Palermo, molto vicina Catania con 197, poi ci sono Messina con 93, Agrigento con 58, Siracusa con 38, Trapani con 33, Ragusa con 23, Caltanissetta con 22 ed Enna con 13.